Inter-Porto, Conceicao: "Bello rivedere Inzaghi, mai stato vicino a Inter e Napoli"

Il tecnico portoghese torna a San Siro da avversario e in conferenza stampa ha presentato la gara di Champions League contro i nerazzurri
Inter-Porto, Conceicao: "Bello rivedere Inzaghi, mai stato vicino a Inter e Napoli"© EPA

MILANO - "La sfida non è tra Inzaghi e Conceiçao, ma tra due squadre che hanno tanta storia. Mi fa piacere rivedere Simone, siamo stati insieme a Roma e abbiamo vinto dei titoli importanti. Adesso facciamo un altro lavoro, più impegnativo ma ugualmente appassionante. Mi aspetto una gara difficile, è una squadra con tanti giocatori di valore, un gioco chiaro e variabili interessanti". Il tecnico portoghese apre così la conferenza stampa parlando del rapporto con il suo ex compagno di squadra ai tempi della Lazio. Sergio Conceicao continua analizzando l'Inter: "E' forte, piena di grandissimi giocatori. È abituata ad avere test settimanali di livello molto alto, gioca in uno dei campionati più competitivi del mondo e negli ultimi tre mesi ha perso soltanto una volta. Sappiamo le qualità che hanno, ma siamo consci anche delle nostre. Siamo abituati a certi palcoscenici, siamo un club storico e ci dobbiamo presentare come tale. L'obiettivo è stato quello di preparare il gioco sempre con grande fiducia. Vicino ad allenare Inter e Napoli? No, mai".

Il ritorno a San Siro

"L'emozione è sempre grande, sapete l'affetto che ho per l'Italia, è un Paese che mi ha accolto quando avevo 22-23 anni. All'Inter ho giocato un po' meno, mi sono infortunato quando sono arrivato, dopo bellissime stagioni con la Lazio e con il Parma, non ho fatto così bene come in quelle squadre. Ma si parla del passato". E su un suo possibile trasferimento in Italia risponde: "Io amo l'Italia, è un Paese meraviglioso, ha tantissime qualità, più dei suoi difetti. Qui ho imparato da giocatore, dagli allenatori che ho avuto ho imparato qualcosa, chi è umile impara sempre qualcosa da chiunque, anche da chi taglia l'erba del campo. Dobbiamo avere l'intelligenza di pensare che non sappiamo tutto. L'esperienza in Italia è stata importante, per tutte le persone che ho conosciuto, ma non determinante perché poi ognuno ha le sue idee".

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...

Champions, i migliori video