Champions League, l'Inter batte il Porto. Manchester City, solo pari con il Lipsia

Un gran gol di Lukaku regala la vittoria alla squadra di Inzaghi, i portoghesi chiudono in dieci uomini per l'espulsione di Otavio. A Guardiola invece non basta la rete di Mahrez
Champions League, l'Inter batte il Porto. Manchester City, solo pari con il Lipsia

Ci pensa Romelu Lukaku a regalare la vittoria all'Inter, un successo fondamentale per il passaggio del turno: l'1-0 firmato dal belga nel finale contro il Porto fa sorridere i nerazzurri che ora possono guardare al ritorno del 14 marzo con fiducia. I quarti di finale sono a portata di mano dopo la vittoria di San Siro. La partita ha ricalcato quanto preventivato alla vigilia, con i padroni di casa a costruire gioco e la squadra di Conceicao chiusa a doppia mandata. I nerazzurri hanno avuto un paio di occasioni nei primi venti minuti di gioco, la più clamorosa quella di Calhanoglu sugli sviluppi di un calcio d'angolo: il turco ha calciato di prima intenzione trovando però la respinta di Diogo Costa. Il Porto invece è uscito col passare dei minuti, èstato Grujic ad avere la doppia occasione per sbloccare il punteggio: prima il tiro è terminato di poco alto sopra la traversa, poi la conclusione è stata respinta da Onana. Galeno, da due passi, non è riuscito a trovare il tap-in di testa. A cinque minuti dal termine della prima frazione gli animi si sono surriscaldati per un pallone non restituito all'Inter, nell'occasione sono stati ammoniti Dimarco e Otavio. In pieno recupero Bastoni si è visto cancellare il gol da Diogo Costa, il numero 99 dei lusitani si è inventato una parata di puro istinto sul colpo di testa del difensore interista.

Nella ripresa le due squadre hanno sfruttato gli spazi aperti: Onana ha disinnescato una potenziale occasione dei lusitani con una tripla parata, Taremi in un altro frangente ha sfiorato l'incrocio dei pali. La squadra di Simone Inzaghi ci ha provato più sulle sponde di Lukaku - entrato al posto di Dzeko -, Barella per poco non trova il gol con un tiro di prima intenzione. Il centrocampista numero 23 ci ha provato anche con un doppio diagonale, in entrambe le occasioni non ha però trovato lo specchio della porta. Al 78' i portoghesi sono rimasti in dieci uomini per il doppio giallo e la conseguente espulsione di Otavio. La partita si è sbloccata a quattro minuti dal 90', con Lukaku: il belga ha colpito di testa un cross di Barella, la sfera però è  terminata sul palo. Sul rimpallo il numero 90 ha ribadito in rete il pallone del definitivo 1-0.

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Lipsia-Manchester City 1-1: Gvardiol risponde a Mahrez

Parità alla Red Bull Arena tra Lipsia e Manchester City nella gara di andata degli ottavi di Champions. Avanti gli ospiti nel primo tempo con Mahrez, ci pensa Gvardiol nella ripresa a fissare il definitivo 1-1. Discorso qualificazione aperto e rimandato al match di ritorno tra poco meno di tre settimane in Inghilterra. Guardiola fa i conti con le assenze di Laporte e De Bruyne, Rose tiene in panchina Nkunku, tornato dall'infortunio patito prima del Mondiale ma ancora non al top della condizione. Il pallino del gioco è da subito nelle mani del City, però c'è solo un tentativo nel quarto d'ora iniziale: angolo di Mahrez, testa di Ruben Dias e parata comoda di Blaswich.Il Lipsia è ben messo in campo e si difende con ordine e alla fine dei conti paga dazio per l'unica vera sbavatura del primo tempo: Schlager sbaglia un passaggio orizzontale, Grealish si avventa sul pallone e imbuca in verticale con Gundogan che fa passare e Mahrez che riceve all'ingresso dell'area e spara in porta un fulmine di sinistro su cui non può nulla il portiere. Passato in vantaggio con il minimo sforzo, il Manchester sfiora il raddoppio con un'incornata di Rodri su sviluppi di corner mentre bisogna attendere il minuto di recupero per assistere al primo squillo dei padroni di casa: Werner trova spazio in area, si accentra e calcia ma Ederson risponde presente.

Tutto un altro Lipsia quello che si vede nella ripresa. I tedeschi rischiano di subire il 2-0 su un tiro di Mahrez murato da Schlager nei pressi della linea di porta, ma poi per due volte il neo entrato Henrichs va a pochi centimetri dal pareggio. Haaland in contropiede manda a lato un diagonale rasoterra e al minuto 70 quell'1-1 che i locali iniziano a cercare con convinzione finalmente arriva: Ederson mette in angolo una conclusione di Szoboszlai, ma poi, sugli sviluppi del corner, cicca l'uscita e viene punito dallo stacco imperioso di Gvardiol. Un risultato che tutto sommato il Lipsia merita e che mantiene anche grazie a una grande parata di Blaswich su Gundogan. Nel finale i ritmi si abbassano ed entrambe le squadre si accontentano, il passaggio del turno si deciderà all'Etihad.

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Ci pensa Romelu Lukaku a regalare la vittoria all'Inter, un successo fondamentale per il passaggio del turno: l'1-0 firmato dal belga nel finale contro il Porto fa sorridere i nerazzurri che ora possono guardare al ritorno del 14 marzo con fiducia. I quarti di finale sono a portata di mano dopo la vittoria di San Siro. La partita ha ricalcato quanto preventivato alla vigilia, con i padroni di casa a costruire gioco e la squadra di Conceicao chiusa a doppia mandata. I nerazzurri hanno avuto un paio di occasioni nei primi venti minuti di gioco, la più clamorosa quella di Calhanoglu sugli sviluppi di un calcio d'angolo: il turco ha calciato di prima intenzione trovando però la respinta di Diogo Costa. Il Porto invece è uscito col passare dei minuti, èstato Grujic ad avere la doppia occasione per sbloccare il punteggio: prima il tiro è terminato di poco alto sopra la traversa, poi la conclusione è stata respinta da Onana. Galeno, da due passi, non è riuscito a trovare il tap-in di testa. A cinque minuti dal termine della prima frazione gli animi si sono surriscaldati per un pallone non restituito all'Inter, nell'occasione sono stati ammoniti Dimarco e Otavio. In pieno recupero Bastoni si è visto cancellare il gol da Diogo Costa, il numero 99 dei lusitani si è inventato una parata di puro istinto sul colpo di testa del difensore interista.

Nella ripresa le due squadre hanno sfruttato gli spazi aperti: Onana ha disinnescato una potenziale occasione dei lusitani con una tripla parata, Taremi in un altro frangente ha sfiorato l'incrocio dei pali. La squadra di Simone Inzaghi ci ha provato più sulle sponde di Lukaku - entrato al posto di Dzeko -, Barella per poco non trova il gol con un tiro di prima intenzione. Il centrocampista numero 23 ci ha provato anche con un doppio diagonale, in entrambe le occasioni non ha però trovato lo specchio della porta. Al 78' i portoghesi sono rimasti in dieci uomini per il doppio giallo e la conseguente espulsione di Otavio. La partita si è sbloccata a quattro minuti dal 90', con Lukaku: il belga ha colpito di testa un cross di Barella, la sfera però è  terminata sul palo. Sul rimpallo il numero 90 ha ribadito in rete il pallone del definitivo 1-0.

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