Champions Inter, Dimarco: "Vent’anni fa allo stadio, ora gioco: incredibile"

L’esterno: "Vivere il derby col Milan un sentimento forte, ma non parliamo di vendetta perché è passato tanto tempo, pensiamo solo a fare bene"
Champions Inter, Dimarco: "Vent’anni fa allo stadio, ora gioco: incredibile"

APPIANO GENTILE - Ad accompagnare Inzaghi in conferenza stampa Federico Dimarco, interista doc e autore di due fondamentali gol nel percorso stagionale, contro il Milan in Supercoppa (quello dell’1-0) e con la Juve in Coppa Italia. A corredo, Dimarco ha segnato pure sabato a Roma, ribadendo, semmai ce ne fosse bisogno, come i cambi di gioco tra i "quinti” possono essere un’arma in più per Simone Inzaghi.

 

«Come tutti i derby è sempre bello giocarli e voglio godermi questa semifinale al 100% - le parole dell’esterno - il Milan ha passato due turni difficili con Tottenham e Napoli, sappiamo cosa ci aspetta e cercheremo di dimostrare a noi stessi quello che valiamo. Se quando ho visto Barça e Bayern pensavo all’Europa League? Sapevamo di avere un girone difficile sulla carta, ma sul campo abbiamo dimostrato di esserci meritati di arrivare a questo punto».

Champions, dagli spalti al campo: incredibile

I primi due euroderby della storia li ha vinti il Milan: «Ma non parliamo di vendetta perché è passato tanto tempo, pensiamo solo a fare bene domani». Dimarco, da tifoso, nonostante fosse un bambino, ha visto a San Siro la semifinale 2003: «Pensare che vent’anni fa ero a vedere quella partita e ora ho la possibilità di giocarla è una emozione incredibile. Vivere il derby è un sentimento forte. Per affrontare queste partite servono testa e cuore e affrontare una partita per volta, se vai troppo avanti con i pensieri rischi di lasciare qualcosa per strada. Se preparo nuovi cori sotto la Curva? Quelli vengono senza pensarci».

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...

Champions, i migliori video