TORINO - È arrivata la risposta ufficiale di Szymon Marciniak, l'arbitro polacco designato per la finale di Champions League tra Inter e Manchester City, accusato di aver partecipato a una manifestazione voluta dal leader dell’estrema destra polacca Mentzen, noto per le sue posizioni omofobe e antisemite. La Uefa ha chiesto spiegazioni al direttore di gara, che ha replicato intanto attraverso il suo profilo Instagram.
La risposta di Marciniak
Questo il messaggio pubblicato da Marciniak, per il quale è stata ipotizzata anche la rimozione dalla finale di Champions League: "In relazione ai resoconti odierni dei media, dichiaro di non aver mai sostenuto o legittimato partiti, organizzazioni politiche o singoli politici e mi dissocio chiaramente da qualsiasi visione, dichiarazione e azione estremista, razzista o antisemita. Per quanto riguarda la copertura mediatica odierna dichiaro di non aver mai appoggiato né legittimato alcun partito politico, organizzazione o singolo politico. Mi dissocio, con forza e chiarezza, da qualsiasi tipo di visione, affermazione o azione radicale, razzista o antisemita".