Pioli, conferenza Psg-Milan: "Abbraccerò Donnarumma. Mbappé, si ferma così"

Le parole del tecnico rossonero alla vigilia della partita di Champions League contro i parigini

"I nostri avversari sono stati costruiti con investimenti importanti per vincere la Champions League, Luis Enrique sta facendo un lavoro eccezionale, in quattro mesi ha dato una identità nuova, completamente diversa rispetto al passato. E' un grande allenatore e una persona che stimo tanto, ha dato una identità importante. E' una squadra aggressiva, moderna, che cerca di controllare la partita, che insieme al City ha fatto più possesso palla nelle prime due gare di Champions. Noi cercheremo di provare a togliere a loro queste cose e di fare una gran partita". Lo ha detto Stefano Pioli a Sky Sport alla vigilia della gara di Champions League in casa del Psg. "E' un'occasione che cercheremo di sfruttare, non siamo ancora riusciti a vincere nel nostro girone malgrado due ottime partite in cui avremmo meritato più di quanto raccolto. Giochiamo contro una squadra forte, il nostro livello di attenzione, energia e qualità dovrà essere molto alto" ha aggiunto il tecnico del Milan.

"Rivedere Donnarumma per la prima volta da avversario? Ci siamo visti a Milanello quando c'era la Nazionale e ci siamo scambiati dei messaggi un po' di tempo fa. Gigio nei due anni con noi ha dato il massimo che poteva fare fino all'ultimo giorno, è stata una pedina importante per il nostro percorso e la nostra crescita. Poi lui ha fatto altre scelte, sicuramente lo abbraccerò domani, probabilmente dopo la partita" ha spiegato Pioli su Donnarumma.

Le parole di Pioli in conferenza

Pioli è poi intervenuto in conferenza stampa: "Le sensazioni sono di una partita importante. Purtroppo non siamo ancora riusciti a vincere, questo doppio confronto con il Psg sarà molto importante, mi auguro non sia decisivo. Spero e credo che questo girone si deciderà all'ultima giornata. Non abbiamo segnato neanche un gol ed è molto particolare. Credo che domani avremo molte meno occasioni, ma magari con 4 tiri in porta faremo 5 gol. Luis Enrique sta facendo un lavoro incredibile: prima il PSG si affidava a grandissimi campioni, ora lavora più di squadra con grandissimi campioni. Noi siamo il Milan, vogliamo giocare a testa alta". Su Giroud: "È un grandissimo giocatore e un uomo di grande spessore. Ha aiutato la squadra a crescere, con i gol, con l'esempio, con la professionalità, con il lavoro in ogni singolo allenamento". 

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Pioli su Mbappé, Leao e il mal d'attacco

Il tecnico del Milan ha poi dichiarato: "Come si difende su Mbappé? Ha una capacità di movimento incredibile e una velocità incredibile. Chi si troverà nella sua zona dovrà essere molto attento e preparato per provare ad anticipare il suo movimento; più sporcheremo i palloni per lui, più lo limiteremo. Sogno una notte di Leao alla Mbappé? Spero possa far gol Giroud o qualunque dei miei. Leao dovrà fare il massimo, come Pulisic o chiunque altro. Polemiche su Leao? Non rispondo". Infine, sul mal d'attacco: "Dobbiamo segnare di più per quello che stiamo creando, soprattutto in Champions. Dobbiamo sfruttare al meglio la prima o la seconda occasione che capita, a questo livello si deve fare così".

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"I nostri avversari sono stati costruiti con investimenti importanti per vincere la Champions League, Luis Enrique sta facendo un lavoro eccezionale, in quattro mesi ha dato una identità nuova, completamente diversa rispetto al passato. E' un grande allenatore e una persona che stimo tanto, ha dato una identità importante. E' una squadra aggressiva, moderna, che cerca di controllare la partita, che insieme al City ha fatto più possesso palla nelle prime due gare di Champions. Noi cercheremo di provare a togliere a loro queste cose e di fare una gran partita". Lo ha detto Stefano Pioli a Sky Sport alla vigilia della gara di Champions League in casa del Psg. "E' un'occasione che cercheremo di sfruttare, non siamo ancora riusciti a vincere nel nostro girone malgrado due ottime partite in cui avremmo meritato più di quanto raccolto. Giochiamo contro una squadra forte, il nostro livello di attenzione, energia e qualità dovrà essere molto alto" ha aggiunto il tecnico del Milan.

"Rivedere Donnarumma per la prima volta da avversario? Ci siamo visti a Milanello quando c'era la Nazionale e ci siamo scambiati dei messaggi un po' di tempo fa. Gigio nei due anni con noi ha dato il massimo che poteva fare fino all'ultimo giorno, è stata una pedina importante per il nostro percorso e la nostra crescita. Poi lui ha fatto altre scelte, sicuramente lo abbraccerò domani, probabilmente dopo la partita" ha spiegato Pioli su Donnarumma.

Le parole di Pioli in conferenza

Pioli è poi intervenuto in conferenza stampa: "Le sensazioni sono di una partita importante. Purtroppo non siamo ancora riusciti a vincere, questo doppio confronto con il Psg sarà molto importante, mi auguro non sia decisivo. Spero e credo che questo girone si deciderà all'ultima giornata. Non abbiamo segnato neanche un gol ed è molto particolare. Credo che domani avremo molte meno occasioni, ma magari con 4 tiri in porta faremo 5 gol. Luis Enrique sta facendo un lavoro incredibile: prima il PSG si affidava a grandissimi campioni, ora lavora più di squadra con grandissimi campioni. Noi siamo il Milan, vogliamo giocare a testa alta". Su Giroud: "È un grandissimo giocatore e un uomo di grande spessore. Ha aiutato la squadra a crescere, con i gol, con l'esempio, con la professionalità, con il lavoro in ogni singolo allenamento". 

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