© /Agenzia Aldo Liverani SasREGGIO EMILIA - Al Mapei Stadium servono i calci di rigore per decidere l'avversaria dell'Atalanta con il Sassuolo che ringrazia Cragno e guadagna il pass per gli ottavi di finale. Niente da fare per lo Spezia di Alvini che mantiene la parità contro i neroverdi nonostante la categoria di differenza, ma non riesce ad emulare il colpaccio del Parma a Lecce, l'altra formazione di Serie B che insieme alla Cremonese (passata contro il Cittadella) è rimasta in corsa in questa Coppa Italia. Dionisi affronterà dunque Gasperini nel prossimo turno della competizione.
Sassuolo-Spezia, la partita
Nessun gol dopo i primi 45 minuti, caratterizzati da un costante possesso dei neroverdi. L'occasione principale, però,capita allo Spezia dopo circa 30 secondi con Cipot vicino al gol. Poi un quasi monologo dei padroni di casa, con due opportunità per Defrel e Castillejo, entrambi imprecisi di poco. Ad inizio ripresa sono ancora gli uomini di Dionisi a provarci con un tiro di Volpato che accarezza il palo difeso da Zoet. A 20' dalla fine la chance per il vantaggio è sul sinistro di Mulattieri che fallisce da due passi. La grande possibilità, poco dopo, è anche per gli spezzini con Kouda che trova una super risposta di Cragno. Nel finale provano a vincerla entrambe, ma è Laurientè a sciupare il colpo qualificazione tirando alto a tu per tu per Zoet. Il match slitta ai supplementari con il Sassuolo che attacca con convinzione trovando però un ottimo Zoet a respingere ogni tentativo. Si va ai rigori dove è decisiva la parata di Cragno su Moro, Laurienté realizza il penalty della vittoria che regala i quarti al Sassuolo.