Grandi polemiche dopo il quarto di finale di Coppa Italia disputato a San Siro tra Inter e Lazio. Una partita vinta per 2-0 dai nerazzurri di Simone Inzaghi grazia alle rete di Marko Arnautovic nel primo tempo ed al calcio di rigore trasformato da Hakan Calhanoglu nella ripresa. Proprio sullo splendido gol realizzato dall'austriaco si concentrano però i maggiori dubbi, con l'ex arbitro Graziano Cesari che ha voluto fare chiarezza nel post partita a Mediaset.
Inter-Lazio, il gol di Arnautovic da annullare
Graziano Cesari ha analizzato così il gol di Marko Arnautovic che ha sbloccato Inter-Lazio, sottolineando la posizione di fuorigioco attivo di Stefan De Vrij: "E' in posizione di fuorigioco. Corre verso il centro del campo e il grande caso è questo, se disturba o meno la visuale del portiere della Lazio. Lui si disinteressa e non vuole partecipare al gioco, ma è sulla linea di visione di Mandas e il regolamento in questo caso parla chiaro. La domanda è se Mandas veda o meno partire il pallone calciato da Arnautovic. Avrei preferito che il Var Chiffi fosse stato più presente e richiamasse il direttore di gara Fabbri alla revisione. La sensazione che ho è che non se ne siano neanche accorti per quanto bello era il gol e perché nessuno ha protestato".
Oltre a questo, nella stessa azione, c'è anche la trattenuta reiterata di Denzel Dumfries nei confronti di Nicolò Rovella. L'olandese tiene infatti per il braccio il centrocampista, impedendogli di poter contrastare il tiro di Arnautovic.

Lazio, Baroni: "Fuorigioco? Mi spiace non sia stato controllato"
Nella conferenza stampa post partita, Marco Baroni ha voluto commentare così l'episodio: "Non lo commento, mi spiace che non sia stato analizzato dal Var. Non voglio andare oltre perché non l'ho visto e non perdo energie su ciò che non posso controllare. Noi andiamo avanti con il nostro stile e la nostra identità, non molliamo di un millimetro".