GLASGOW (Scozia) - La Repubblica Ceca manca il match point, le speranze della Croazia restano appese a un filo dopo il ko nella prima giornata del gruppo F di Euro2020: termina 1-1 la bellissima sfida dell'Hampden Park di Glasgow, frutto del calcio di rigore dell'ex Samp e Roma Patrik Schick al 37', giunto al terzo gol in due partite della competizione, e del capolavoro dell'interista Ivan Perisic al 47'. In classifica, in attesa di Inghilterra-Scozia in programma stasera, guida la Repubblica Ceca con 4 punti, la Croazia è in "zona ripescaggio" a quota uno.
Croazia-Repubblica Ceca, tabellino e statistiche
Euro 2020, le classifiche dei gironi
Croazia-Repubblica Ceca 0-1 al 45': decide il rigore di Schick
Ci sono Vrsaljko, Kovacic, Perisic e Rebic da una parte, con Brozovic, Badelj, Kalinic e Pasalic in panchina, Jankto e Schick dall'altra: la Croazia, sconfitta all'esordio dall'Inghilterra, cerca un successo per continuare a sperare, la Repubblica Ceca, che ha liquidato la Scozia, punta invece a staccare il pass per gli ottavi di finale con un turno d'anticipo. È la selezione dei Leoni, che nella propria storia non ha mai battuto i vice-campioni del mondo in carica, la più propositiva in avvio: ci provano Coufal (3'), Jankto (12') e Schick (18'), ma Livakovic tiene la porta inviolata. La Croazia esce dal guscio intorno al 20', ma la prima occasione, non sfruttata da Rebic, è figlia di un incredibile pasticcio della retroguardia ceca, cui segue un tentativo da fuori di Perisic (23'). L'episodio chiave arriva al 33': cross insidioso dell'ispirato esterno della Samp, il centravanti ex Roma viene colpito violentemente da una gomitata di Lovren e cade a terra sanguinante. L'intervento del Var induce l'arbitro ad assegnare un ineccepibile calcio di rigore alla Cekia: sul dischetto va lo stesso Schick, medicato in tempo record, che trova così il suo terzo gol in questa edizione degli Europei (37'). La risposta croata è immediata e capita sui piedi di Rebic, ma l'attaccante del Milan spara in curva da ottima posizione. L'assalto di Modric e compagni produce poco altro, ad eccezione di una conclusione dalla distanza di Kramaric ben controllata dall'estremo difensore avversario.
Croazia-Repubblica Ceca termina 1-1: capolavoro di Perisic al 47'
C'è l'ex Bologna Petkovic al posto di Rebic in avvio di ripresa in campo per la Croazia, oltre a Ivanusec per Brekalo: il ct Dalic cerca di dare una scossa ai suoi e il primo tentativo, velleitario, è di Kovacic. Al 47', però, sugli sviluppi di un calcio di punizione da centrocampo battuto rapidamente, Perisic s'inventa un dribbling a rientrare e un destro al palo lontano che vale l'1-1. Con le sorti del gruppo D tornate in bilico, il match si accende: la Repubblica Ceca risponde con Soucek, Kramaric e l'esterno dell'Inter autore del pari, che cercano senza fortuna il sorpasso. Buona opportunità per Jankto al 62', fermato dalla provvidenziale uscita bassa di Dalic, in una fase del match in cui, dopo la sfuriata iniziale, la nazionale dell'ex Jugoslavia soffre le sortite offensive ceche. È però clamorosa la chance che capita sui piedi di Vlasic al 73', con un bellissimo destro che lambisce la traversa mentre, nella zona opposta del campo, Hlozek si divora una ghiottissima opportunità calciando alle stelle (77'). Calano le emozioni nel finale, che vede l'ingresso di due conoscenze del calcio italiano: Brozovic da una parte, Barak dall'altra. L'unica degna di nota porta la firma di Petkovic (88'), il cui destro, deviato, termina debolmente in corner.