© EPA[...] A meno che l’Atletico Madrid non decida improvvisamente di scendere a patti e venire incontro alle esigenze dell’acquirente che vorrebbe spendere meno, la cifra del prestito rinnovato è nota da tempo: dieci milioni di euro sull’unghia che s’aggiungono ai dieci investiti nel settembre 2020 e che per ora rinviano il problema di versare eventualmente il resto nelle casse degli spagnoli, che nell’estate 2022 ne chiederanno altri 35. In assenza di incontri con l’entourage di Morata per ridiscutere il tutto, al massimo entro un anno il futuro definitivo della punta dovrà trovare una soluzione, visto che il contratto tra Alvarito e l’Atletico scade nel 2023 e con la Juve che, ove lo riscattasse, avrebbe già blindato l’attaccante fino al 2025. [...]
Morata è carico
Alvaro è già carico e il fatto che comunque il dg Federico Cherubini andrà a caccia di un ulteriore rinforzo in attacco non scalfisce la sua visione del prossimo futuro. L’annuncio del rinnovo del prestito non è atteso come fosse un segreto, però non dovrebbe tardare e Allegri è il primo a sapere quanto lo spagnolo possa rivelarsi fondamentale per la Juventus che verrà. Non solamente con le reti, mai assenti nel repertorio dell’ex Atletico, ma anche con il sacrificio, che significa nomadismo continuo. Qualcosa che va al di là della già accattivante versione di Morata largo a sinistra (2015), bravo ad attirare a sé gli avversari dimentichi di Carlitos Tevez...
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