Torino, per Messias bisogna correre. Il Verona piomba su Zaza

Per il fantasista del Crotone la concorrenza è alta, Vazquez ed Eysseric gli altri obiettivi. Intanto Di Francesco punta l'attaccante
Torino, per Messias bisogna correre. Il Verona piomba su Zaza

TORINO - Il Toro deve fare in fretta. Lo avevamo detto nei giorni scorsi, lo ribadiamo adesso alla luce delle ultime scosse telluriche di mercato. Su Messias, per esempio. Il fantasista del Crotone che Juric considera importante per il suo sistema di gioco. Davide Vagnati ha già avuto un confronto con il collega Ursino che per conto del Crotone gli “sparato” la richiesta di 12 milioni. C’è ampio margine di trattativa ma è ora di buttarsi con decisione. Perché oltre a Genoa e Fiorentina in queste ultime ore si è registrato un interessamento dell’Atalanta. E qui va fatta una considerazione. Solitamente il club di Percassi non corteggia giocatori maturi (Messias ha 30 anni), non fa parte della sua strategia, però c’è sempre tempo per cambiare idea. Il pericolo atalantino non è imminente ma, comunque, è meglio che il Toro dia un’accelerata per evitare brutte sorprese.

Il Toro punta Vazquez, ma su di lui c'è anche il Parma

E lo stesso discorso vale per Vazquez che si è appena svincolato dal Siviglia. Su di lui si è buttato il Parma. E’ vero che la squadra emiliana giocherà in Serie B ma non bisogna dimenticare che il club è finanziariamente forte, ha una nuova proprietà con programmi ambiziosi e ha preso un certo Buffon. Quindi potrebbe fare altrettanto per l’argentino. Messias e Vazquez (a parametro zero) restano i due grandi obiettivi granata a cui va aggiunto Eysseric, pure lui svincolato, elemento che Juric conosce bene per averlo avuto e apprezzato a Verona. L’ex fiorentino, quindi, è da tenere in grande considerazione. Tre nomi e ancora nessuna certezza. Ecco perché non c’è più tempo da perdere soprattutto quando si parla di giocatori che non hanno costi di cartellino. Intanto si (ri)apre una trattativa con il Verona. La società veneta ha chiesto informazioni su Simone Zaza, giocatore che piace a Di Francesco fin da quando allenava il Sassuolo. Come punta centrale il tecnico ha Nikola Kalinic, voluto a suo tempo da Juric, che ha deluso, costa tanto e ha ancora un anno di contratto. L’intenzione è quella di rescindere con l’attaccante croato visto che è il calciatore più pagato nella rosa gialloblù con uno stipendio da 1,5 milioni di euro netti a stagione. La stessa cifra che percepisce il granata. Qualora capisse che il Toro non ha più fiducia nelle sue qualità e che il Verona vede in lui l’uomo giusto, a Zaza non dispiacerebbe il trasferimento all’Hellas; che pero? dovrebbe appunto liberarsi di Kalinic confidando magari che Zaza cali un po’ le pretese di ingaggio.

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