In attesa di conoscere quale strada seguiranno sul mercato Belotti e Zaza - con il primo impegnato all’Europeo e sempre accarezzato tra le altre da Milan e Roma, e il secondo immerso in una palude di complesso guado dopo tre campionati da appena 16 reti complessive (84 le partite disputate) che lo rendono poco appetibile - nel Toro cercano di mantenersi desti per cogliere le opportunità che possono piovere da ogni dove. Ad esempio dall’Ucraina, dove si sta mettendo in luce un centravanti di 21 anni che, dopo una stagione da star internazionale, nell’ultima annata si è rifinito nelle fila della Dynamo Kiev: il talento in questione è quello di Vladyslav Supryaga, nato a Sarata, nei dintorni di Odessa, il 15 febbraio del 2000.
Anche Roma e Bologna lo hanno cercato
Il ragazzo in patria brucia le tappe, conquistandosi la maglia da titolare con il Dnipro in Coppa d’Ucraina ad appena 17 anni. Immediato l’interesse della Dynamo Kiev, che lo prenota perfezionando l’acquisto da 6 milioni di euro dopo un campionato giocato ad altissimi livelli, da Supryaga: il quale nel 2019-20 e con indosso la maglia del Dnipro infila 15 gol in 25 partite. Un trend pazzesco, per un attaccante della sua età. Questo ragazzo biondo di 185 centimettri attira come le api il miele. Si informa la Roma, prova a prenderlo il Bologna di Sabatini e Bigon che sul piatto mettono 10 milioni. Mica pochi, eppure la Dynamo li rifiuta e tiene in casa il ragazzo d’oro. Che nel 2020-21 vive una fase di assestamento: 17 presenze e 2 reti in campionato, ma anche una corposa esperienza internazionale tra preliminari e gironi di Champions, ed Europa League. Nelle 11 partite affrontate (un gol) incrocia due volte anche la Juve. Gioca tutta la sfida interna disputata il 20 ottobre al Lobanovs’kyj, quindi nel ritorno a Torino entra al 27’ della ripresa al posto di Verbic.
Supryaga, una doppietta nella finale Mondiale Under 20
Fin qui il punto più alto della carriera di Supryaga è rappresentato dalla doppietta realizzata nella finale del campionato mondiale Under 20 che si è disputato nel 2019 in Polonia. Dopo aver superato l’Italia in semifinale, nell’ultimo atto l’Ucraina piega con un secco 3-1 la Corea del Sud: dopo il vantaggio coreano è Supryaga a trovare sia la rete del pari che quella del sorpasso. Le qualità del giocatore non hanno lasciato indifferente la dirigenza granata, che apprezza le potenzialità di un giovane che tanti addetti ai lavori ritengono molto interessanti e passibili di ampia crescita. Resta sempre un dato: prima va fatto spazio, ragionando con Belotti e provando a cedere o prestare Zaza, poi si potrà entrare nel cuore della trattativa, per il centravanti.