© Getty ImagesSei punti, sei gol fatti, zero subiti, qualificazione agli ottavi già ottenuta ed entusiamo alle stelle. L'Italia di Roberto Mancini non poteva chiedere di più dalle prime due gare a Euro 2020. Gli azzurri hanno strapazzato all'esordio la Turchie e nel secondo impegno la Svizzera, liquidando la pratica in entrambe le occasioni con un netto 3-0. Ora nel mirino c'è il primo posto nel Gruppo A.
Per raggiungerlo basta anche un pari contro il Galles nell'ultima partita del girone in programma domenica alle 18 all'Olimpico. Alla vigilia della sfida il ct Mancini mette in chiaro l'obiettivo primario: "Dobbiamo continuare a giocare come abbiamo sempre fatto, essendo offensivi e facendo le cose al meglio. È una gara importante, vogliamo chiudere il girone in testa. Sappiamo che sarà ancora più difficile perché giocheremo alle 18 e farà ancora più caldo".
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Un dispendio di energie importante quello profuso dagli azzurri nei primi 180'. Da qui un possibile turnover contro i gallesi: "Sarà la terza partita in dieci giorni, le prime sono state particolarmente dispendiose e c'è qualche giocatore stanco - commenta Mancini -. Questa, probabilmente, è l'unica gara in cui possiamo fare qualche cambio, perché poi le altre saranno decisive. Ma sappiamo che il risultato non cambierà". Spazio dunque a Verratti e Chiesa? "Chiaramente Marco non ha la condizione fisica di chi ha sempre giocato, ma sopperisce con straordinarie qualità tecniche. Sicuramente giocherà, vediamo se dall'inizio o subentrando. Federico può giocare in tutti i ruoli d'attacco, non da centravanti ma sicuramente anche da punta esterna, che è la sua posizione naturale".
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