Tormentone finito. Nicolò Zaniolo ha festeggiato ieri nel migliore dei modi il suo venticinquesimo compleanno. A fargli il regalo più bello l’Atalanta che riporterà in Italia il fantasista. Operazione in prestito oneroso (2,5 milioni) con diritto di riscatto (17 milioni) che il Galatasaray vuol tramutare in obbligo a determinate condizioni. Ultimi dettagli da sistemare in queste ore, ma l’affare ormai è indirizzato e non sembra a rischio. Zaniolo per tornare in Italia ha accettato di decurtarsi l’ingaggio dagli attuali 3 a 2,5 milioni a stagione. I nerazzurri intanto accolgono Dario Rossi (ex Bologna) come capo-scout e studiano Perez (Udinese) ed Erlic (Sassuolo) per completare la difesa. In uscita Miranchuk (piace in MLS).
Napoli-Di Lorenzo: operazione disgelo
Il Napoli ha avviato ieri l’operazione disgelo per blindare Giovanni Di Lorenzo: lunga telefonata in mattinata tra Aurelio De Laurentiis e il capitano azzurro per analizzare le criticità della scorsa stagione. Il presidente ha fatto mea culpa e si è assunto la responsabilità di non aver supportato adeguatamente il capitano, lasciandolo solo nella burrasca. Alla chiamata di ADL ha fatto seguito quella di Antonio Conte in cui il tecnico ha ribadito al terzino l’assoluta centralità nel suo progetto. Parti in avvicinamento e nei prossimi giorni può essere sancita la pace definitiva. A proposto di terzini: il Napoli ha bloccato Spinazzola, che può arrivare a parametro zero.