Golden Boy, spunta Yamal: classe 2007, ultimo gioiello Barcellona

Chiude il mercato e riparte subito il Golden Boy Index 2023. Siamo al terzo appuntamento di quest’estate dopo l’ultimo aggiornamento di fine agosto. È l’innovativa classifica del nostro trofeo per il miglior Under 21 dell’anno, elaborata dalla redazione di Tuttosport in partnership con Football Benchmark, piattaforma di analisi-dati nonché sponsor principale del premio. Il “ranking” dei giovani talenti delle leghe europee alimentato da un algoritmo.

Bellingham, il sorpasso

La prima grande novità di questo terzo “step” riguarda proprio la vetta della classifica dove il ventenne centrocampista inglese Jude Bellingham, nuovo acquisto del Real Madrid (103 milioni di euro), completa il sorpasso ai danni del coetaneo tedesco Jamal Musiala del Bayern, in testa sin dall’avvio di giugno ma sempre braccato dall’ex Borussia Dortmund. L’avvio stagionale di Bellingham è stato semplicemente strepitoso, a cominciare dal precampionato per proseguire immediatamente con le prime uscite dei “galácticos” nella Liga. Padre sergente di polizia inglese e madre d’origine anglo-nigeriana, il super talento nativo di Stourbridge (una ventina di chilometri da Birmingham) si è già preso in mano il Real Madrid, tanto che Carlo Ancelotti - almeno per ora - può persino rinunciare alla sostituzione del Pallone d’Oro in carica, Karim Benzema, emigrato in Arabia: il che è tutto dire. Da sottolineare che “Jude Ball”, com’era soprannominato sin da piccolo, è giunto secondo per due volte consecutive al Golden Boy “Best Absolute”: prima nell’edizione 2021 (dietro a Pedri del Barcellona) e poi l’anno scorso (dietro a Gavi, altro “blaugrana”).

Golden Boy Index, ecco Lavia e Yamal

Nei 100 nomi dell’Index entrano 13 nuovi giocatori. Quello che occupa la posizione più alta (55° posto) è il mediano belga d’origine ghanese Roméo Lavia, classe 2004, che il Chelsea ha prelevato dal retrocesso Southampton un paio di settimane fa per l’equivalente di 62,1 milioni di euro. Ma la “new entry” più sensazionale è quella del formidabile talento Lamine Yamal Nasraoui Ebana, addirittura classe 2007, il quale ha stregato il tecnico Xavi e tutto il “barcelonismo”. L’esterno nato in Catalogna (Esplugues de Llobregat) da padre marocchino (Mounir) e madre equatoguineana (Sheila), cresciuto nel celebre vivaio “blaugrana” de “La Masía”, ha già disputato le prime tre partite della Liga 2023-24 (14’ a Getafe, 85’ col Cadice e 76’ a Vila-Real) fornendo due assist decisivi e soprattutto devastando le difese avversarie con le sue giocate irresistibili.

A soli 16 anni è stato convocato “d’urgenza” nella Nazionale spagnola assoluta del ct De la Fuente per i match di qualificazione a Euro 2024 in Georgia (Tbilisi, 8 settembre) e a Granada con Cipro (12 settembre). La Federazione di Madrid ha incontrato il minorenne, accompagnato da Deco, nuovo ds del Barça, in quanto preoccupata dalla forte pressione del Marocco che egualmente vorrebbe farlo debuttare in Nazionale. Ma l’agente di Yamal, il potente portoghese Jorge Mendes presidente e fondatore della Gestifute, lo ha convinto per motivi d’opportunità a optare per le “Furie Rosse”.

Golden Boy, quasi 1.100.000 di voti

Nelle prossime settimane ci sarà ancora uno “step” dell’Index. Dopodiché verranno nominati in autunno i 20 finalisti (più 5 “wild cards”, altra novità di quest’anno) e quindi si passerà al voto della nostra giuria specializzata (50 giornalisti delle più autorevoli testate europee) che decreterà a dicembre il nome del vincitore del Golden Boy “Absolute Best”. Parallelamente andrà avanti il concorso online sul sito tuttosport.com: il giocatore più cliccato dagli internauti riceverà il Golden Boy Web, l’altro premio messo in palio dal nostro giornale. Da oggi - more solito - si ricomincia da capo dopo l’azzeramento dei voti: un milione e 70 mila a partire dallo scorso 21 giugno, per la cronaca.