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ROMA - Roberto Mancini è rammaricato, ma crede ancora fortemente nella qualificazione diretta dell'Italia ai Mondiali in Qatar, nonostante il pareggio di stasera con la Svizzera, che complica il cammino azzurro verso il primo posto nel girone. Il commissario tecnico della nazionale parte analizzando il rigore fallito da Jorginho nel finale dell'incontro: "Purtroppo è così, sono cose che capitano - le parole di Mancini ai microfoni della Rai - ne abbiamo sbagliato uno all'andata e uno al ritorno, è così. Era giusto che lo tirasse Jorginho? E' uno dei nostri rigoristi. Se se la sentiva di tirare, è giusto che abbia calciato". Dell'andamento della gara, Mancini dice: "Il primo tempo è stato un po' sofferto e abbiamo fatto un po' di fatica. Nel secondo tempo abbiamo fatto bene, è mancato il gol del 2-1. Nel secondo tempo li abbiamo tenuti lì. La partita era difficile, il gol ci ha condizionato. Poi è stato un peccato non aver fatto gol nel secondo tempo".
Mancini: "Facciamo gol all'Irlanda del Nord"
L'Italia, a pari punti con la Svizzera nel gruppo C, conserva il piccolo vantaggio di due gol nella differenza reti rispetto agli elvetici: "Per la qualificazione abbiamo un vantaggio che non è poco - dice ancora Mancini - contro l'Irlanda del Nord dobbiamo fare i gol che ci sono mancati in altre partite". In conclusione dedica un pensiero a Gian Piero Galeazzi, scomparso oggi a 75 anni: "E' stato un grande giornalista, una grande persona e un grande amico".