"Rimpiazzerò i tre sconvocati? Immobile escluso? Io non sconvoco nessuno... Per quanto riguarda Immobile, lo riteniamo un calciatore molto importante che seguiamo sempre con totale attenzione come tutti i calciatori. Andiamo a vedere le partite, gli allenamenti, anche se alla Lazio ancora non sono stato. In questo momento qui mi sembrava che gli altri tre che ho convocato fossero più in condizione, anche se in Champions ha fatto bene, ha realizzato un gran gol, e gli ho fatto pure i complimenti. I criteri poi sono quelli di andare a vincere le partite che andiamo a giocare, convocare i migliori tenendo conto di tante cose". Lo ha detto Luciano Spalletti in conferenza stampa dal raduno dell'Italia, che si prepara per le ultime due gare delle qualificazioni a Euro2024.
Su Jorginho: "Jorginho è stato convocato ora perché tra settembre e ottobre aveva giocato poco. Però lui aveva sempre fatto vedere il desiderio di far parte di questo gruppo, ci avevo parlato telefonicamente e aveva espresso tutto il suo desiderio di vestire questa maglia. Ora sta giocando con regolarità, mi sembra stia meglio, è tornato a essere l'uomo squadra, il regista che indica la via". Sulle prossime scelte di formazione: "Vincere la prima gara ci dà un vantaggio sulla seconda, quindi facciamo attenzione a quella formazione lì. Poi possono esserci alcune valutazioni sui calciatori in vista delle due gare ravvicinate, ma a prescindere non faccio una formazione per la prima partita e un'altra per la seconda. E' chiaro che qualcosa verrà cambiato, però si fa una cosa per volta...". ha spiegato il ct azzurro.
La convocazione di Zaniolo
Su Zaniolo: "Zaniolo ha sempre detto di aver giocato su cose su cui si può scommettere e continuava a dire che era pulito su quelle che erano le accuse. Prima di convocarlo ho parlato con la Federazione e non c'è niente che vieti di convocarlo".