Lecco, rigore contro e il presidente Di Nunno entra in campo: cosa è successo

È accaduto nella gara di andata del secondo turno nazionale dei playoff di Serie C contro il Pordenone
Lecco, rigore contro e il presidente Di Nunno entra in campo: cosa è successo

La stagione della Serie C è entrata ormai nel vivo. Ieri si sono disputate le gare di andata del secondo turno della fase nazionale dei playoff: tra i vari incontri in programma, anche quello tra Lecco e Pordenone. I neroverdi si sono imposti di misura grazie ad un calcio di rigore trasformato da Burrai nel finale, ma la decisione dell'arbitro di concedere il tiro dal dischetto ha fatto andare su tutte le fuori il patron del Lecco.

Lecco-Pordenone, rabbia Di Nunno 

Incontro all'85', Zambataro prova a rinviare la sfera nella propria area di rigore, ma non si accorge dell'arrivo alle proprie spalle di Deli che lo anticipa e viene così colpito. Il direttore di gara, Fiero di Pistoia, non ha dubbi e concede il tiro dal dischetto. Dagli 11 metri si presenta Burrai che incrocia, Melgrati intuisce ma non ci arriva e il Pordenone passa così in vantaggio. Quando tutto sembra pronto per riprendere il gioco, però, in campo compare improvvisamente il patron del Lecco, Paolo Di Nunno, che si agita e inveisce contro l'arbitro per la concessione del calcio di rigore. Uno show vero e proprio, con Di Nunno che, dopo essere stato espulso, abbandona il prato verde con la propria carrozzina elettrica, concedendosi anche il tempo di discutere con il portiere avversario Festa.

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