Siamo tutti Mehran! Terzo zero ad Infantino. Lukaku cuore Inter

Raffaele R. Riverso

02.12.2022 10:33

Mehran Samak 10

La versione dei fatti dell'Ong Iran Human Rights fa venire i brividi: «Aveva appena 27 anni e si è beccato una pallottola in testa per aver celebrato l'eliminazione dal Mondiale davanti alla polizia iraniana». Siamo tutti Mahsa. Siamo tutti Mehran. E adesso, ammazzateci tutti.

Canelo Alvarez 8

Rettificare, soprattutto quando l'hai sparata grossa, non è da deboli come pensa Antonio Cassano, bensì da saggi. E così, il pugile messicano, dopo aver invocato il proprio dio in nome di Messi («farebbe a bene a pregare di non incontrarmi per strada»), ha chiesto scusa al fuoriclasse argentino: «Ho detto cose fuori luogo. Tutti i giorni si impara qualcosa e questa volta è toccato a me». Il suo dietrofront ha, però, fatto calare il sipario, dopo appena un paio di giorni, sulla trovata più singolare del Mondiale. Un gruppo di tifosi, infatti, aveva creato un sito web, 'Messimetral', che misurava in tempo reale la distanza in chilometri tra Canelo e Leo calcolando, allo stesso tempo, la percentuale di rischio di un loro probabile incontro. Geni!

Javier Pastore 5

E dire che un altro 'Flaco', César Luis Menotti, lo considerava il calciatore argentino con più talento dopo Messi. Sfortunatamente per lui, però, la sua voglia di giocare a pallone è stata inversamente proporzionale a quella della Pulga. Poco male, dopo essere stato liquidato dall'Elche, è subito corso in Qatar per godersi la vittoria dell'Albiceleste contro la Polonia, con un unico rammarico: non essere stato licenziato prima dell'inizio della Coppa del Mondo.

Romelu Lukaku 3

Come le palle gol che il gigante belga si è mangiato nel secondo tempo della gara contro la Croazia. Errori grossolani, ancor più per un fuoriclasse come lui, costati l'eliminazione ai 'diavoli rossi'. Probabilmente, però, com'è già successo ad André Onana, la sua voglia di Inter è talmente grande che non si è voluto perdere l'eccitante amichevole contro il Salisburgo. Cuore nerazzurro.

Gianni Infantino 0

Il falco pescarese, Mario Ferri, ha raccontato sui social il suo incontro con il presidente della Fifa, dopo l’oramai celebre invasione di campo: «Complimenti per il messaggio, ma non li puoi sfidare così. Questi stanno incazzati. Non potevi farlo in Champions League?». Ipocrisia allo stato puro.