Gvardiol sul Giappone-Croazia e sugli errori in passato
In conferenza stampa, accanto al ct Dalic, anche Gvardiol: “Devo ringraziare il mister per avermi portato qui. Sono felice di esserci. Conosco bene i giocatori giapponesi, molti giocano in Germania come me. Sono molto bravi, non si arrendono mai e hanno tanta voglia. È una squadra che lotta per 90 minuti e non si arrenderà fino alla fine. Ma nemmeno noi. Ho commesso degli errori in passato, lo so, ma gli errori fanno parte del gioco e aprono a nuove esperienze. Tutti sbagliano. È stata una serie di circostanze sfortunate, le mie partite d'esordio, il nervosismo... Ma sono concentrato sul futuro".
Gvardiol e l'eventualità dei calci di rigore
"Se si andrà ai rigori lascerò fare ai più grandi ed esperti, ma se sarà necessario tirerò il rigore, perché no? Popolarità aumentata? Non presto attenzione ai social media. Sono più concentrato sul calcio, soprattutto perché siamo in una grande competizione e voglio restarci il più possibile. Mi piace trascorrere il mio tempo libero in compagnia dei miei colleghi. Sempre più croati in Qatar? Significa molto per noi. È stato bello giocare contro l'Austria al Maksimir con il loro supporto, e spero che ce ne saranno sempre di più qui", conclude Gvardiol.