L’onestà di Livakovic, la coerenza di Adriano e la brutalità messicana

Le pagelle dei Mondiali: il Brasile di Tite vola, se il Professore (voto 9) si mette pure a ballare assieme alla sua squadra, sono guai per gli avversari. Luis Enrique 7: ecco la pillola di saggezza quotidiana del commissario tecnico della Spagna
L’onestà di Livakovic, la coerenza di Adriano e la brutalità messicana© EPA

Dominik Livakovic 10

In versione Francesco Toldo (i meno giovani ricorderanno le sue prodezze contro l'Olanda all'Europeo del 2000), il portierone croato ha ipnotizzato tre giapponesi utilizzando la stessa strategia: indicandogli con la mano da che parte si sarebbe lanciato e facendolo per davvero. Onesto.

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Tite 9

Il suo Brasile fa paura. E se il Professore si mette pure a ballare assieme alla sua squadra, sono guai per gli avversari. Livakovic è avvisato.

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Fernando Santos 8

Ne ha dovuto sopportare davvero tante. La più eclatante quella della finale dell'Europeo del 2016 quando, dopo averlo sostituito, è stato costretto a condividere l'area tecnica con Cristiano Ronaldo e le sue manie di protagonismo. Oggi, quasi sicuramente, lo butterà dentro perché sa che un attaccante forte come lui non ce l'ha in rosa e non ce lo avrà mai più. Tuttavia, ieri, ha detto basta: «Sì, ho visto le immagini. E no, non mi è piaciuto per niente quello che ho visto».

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Luis Enrique 7

Ecco la pillola di saggezza quotidiana del commissario tecnico della Roja, che ai mugugni in sala stampa alterna le fragorose risate su Twitch: «Gavi re di Spagna? Sì sì, anche io ho letto la notizia e vedo che anche voi avete voglia di cazzeggiare, eh? No, non ce lo vedo proprio». Eppure, Lucho non avrebbe nemmeno mai potuto immaginare che il giovane canterano del Barça potesse essere in testa alla 'porra' (una sorta di schedina del Mondiale) a cui ha partecipato tutta la spedizione spagnola: «Probabilmente gliel'ha fatta Pedri. Anzi no, Pedri non può essere perché è in ultima posizione. Il re? Beh, se gliel'ha fatta lui, vuol dire che ne sa davvero molto di calcio». E giù ridere.

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Adriano 6

Di stima alla coerenza. Il matrimonio dell'Imperatore è finito dopo appena 24 giorni. Tutta colpa dei Mondiali. E già, perché l'ex fuoriclasse dell'Inter, uscito di casa per andare a vedere Brasile-Svizzera in compagnia dei suoi amici di Vila Cruzeiro, la favela dov'è cresciuto, è sparito nel nulla per 48 ore, tornando dalla moglie, non è dato sapere in che condizioni, dopo due giorni di latitanza.

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Tifosi messicani 0

Non tutti, ci mancherebbe altro. Ma per gli energumeni che sono andati ad accogliere all’aeroporto un signore come il Tata Martino per insultarlo e offenderlo anche lo zero in pagella è generoso.

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Dominik Livakovic 10

In versione Francesco Toldo (i meno giovani ricorderanno le sue prodezze contro l'Olanda all'Europeo del 2000), il portierone croato ha ipnotizzato tre giapponesi utilizzando la stessa strategia: indicandogli con la mano da che parte si sarebbe lanciato e facendolo per davvero. Onesto.

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