Milinkovic-Juventus, trattativa maratona per arrivare all’accordo con Lotito

TORINO - Niente via Condotti, né via del Corso: lo shopping che la Juventus sta programmando nella capitale avrà i propri punti cardinali in viale Tostoj all’Eur e in via di Santa Cornelia a Formello, sedi di Roma e Lazio. Shopping invernale ed estivo. Andiamo con ordine e partiamo dal mercato di gennaio: la Juventus ha bisogno di un esterno destro capace di giocare a tutta fascia o da terzino, per alternarsi con Juan Cuadrado. E magari raccoglierne l’eredità a giugno, alla scadenza del contratto del colombiano. Le parole di Mourinho dopo Sassuolo-Roma («La squadra è stata tradita da un giocatore, l’ho invitato a trovarsi squadra a gennaio»), il cui destinatario è stato subito individuato in Rick Karsdorp, hanno fornito un’ottima occasione alla società bianconera. Perché a poco sono serviti i colloqui che il club giallorosso ha poi provato a intrattenere con il giocatore: la rottura tra la Roma e Karsdorp è ormai definitiva.

Karsdorp, occasione Juve

L'olandese non si è presentato alla ripresa degli allenamenti, nonostante fosse convocato: è rimasto in Olanda e ha comunicato alla società di non voler rientrare per un malessere di natura psicologica. La Roma gli ha chiesto comunque di tornare per essere visitato dai medici giallorossi. Intanto, però, la squadra è partita per la tournée in Giappone senza il terzino, ormai sul mercato e e probabilmente multato a breve, di una cifra che potrebbe arrivare addirittura al 30% dell’ingaggio. Occasione, si diceva, ottima per la Juventus: perché Karsdorp è il tipo di giocatore che cerca, perché essendo in Italia dal 2017 (con la parentesi di una stagione al Feyenoord) non avrebbe difficoltà di ambientamento, perché l’ingaggio, 2,2 milioni, non sarebbe un problema e perché la situazione che si è creata la mette in una posizione di forza. Da cui la società bianconera punta a un prestito con diritto di riscatto. La Roma preferirebbe una cessione e non in Italia, men che meno a una rivale diretta, ma è chiaro che la soluzione dovrà soddisfare Karsdorp. E quella bianconera potrebbe essere la più soddisfacente. La Juve comunque resta vigile anche su Malo Gusto del Lione, Odriozola del Real Madrid e Holm dello Spezia. Senza dimenticare Cambiaso, in prestito a Bologna, esterno sinistro a suo agio anche a destra.

Juventus, vincere è l'unica cosa che conta?

Milinkovic chiodo fisso

A proposito di non dimenticare: da anni Sergej Milinkovic-Savic è un chiodo fisso bianconero ed è lui l’obiettivo più prestigioso dello shopping romano che la Signora ha in programma nel 2023. In estate, in questo caso, quando al centrocampista serbo sarà rimasto un solo anno di contratto con la Lazio, sempre che nel frattempo il presidente Lotito non lo convinca a rinnovare. Cosa che al momento non sembra nei programmi di Milinkovic Savic e del suo agente, Mateja Kezman, se non con l’inserimento di una clausola rescissoria di più o meno la metà dei 100 milioni che di recente il numero uno laziale ha detto di pretendere. Cifra che nessuno pagherà: dunque o Lotito abbassa il prezzo o il serbo va a scadenza nel 2024. Il primo scenario è quello realistico, tanto che già in estate, come vi abbiamo raccontato su Tuttosport di sabato, la Juventus era vicina all’accordo con la Lazio per 50 milioni più 10-15 di bonus e aveva trovato quello con Milinkovic-Savic: 5,5 milioni più 1,5 di bonus. L’operazione sfumò per alcune mancate uscite, ma l’intesa con il giocatore è stata mantenuta attraverso i contatti di questi mesi. Nei prossimi la Juventus è determinata a ottenere finalmente anche il sì di Lotito.

ha collaborato Dario Marchetti