© LAPRESSELa strada dell'Italia verso il Mondiale del 2026 passa anche per la sfida contro Israele, in programma martedì prossimo a Udine al Bluenergy Stadium. Gli Azzurri sono obbligati a centrare la vittoria per blindare aritmeticamente la qualificazione ai playoff e per continuare a sperare di vincere il girone con la complicità della Norvegia, che dovrebbe fare un passo falso nelle prossime uscite. Un'eventuale sconfitta riaprirebbe i giochi per il secondo posto del girone, piazzamento necessario per accedere agli spareggi.
Il percoso dell'Italia
Gli Azzurri in questo momento si trovano al secondo posto del girone I con 12 punti conquistati dopo le prime 5 partite, frutto di quattro vittorie e una sconfitta contro la Norvegia, capolista del raggruppamento che viaggia a punteggio pieno con 18 punti dopo 6 match disputati. Martedì prossimo l'Italia affronterà Israrele, terza in classifica con 9 punti e che, con una vittoria, potrebbe spaventare l'Italia in ottica qualificazione. A novembre, poi, la squadra di Gattuso se la vedrà contro Moldavia e Norvegia nelle ultime due sfide del gruppo.
La designazione arbitrale di Italia-Israele
L'Italia, martedì prossimo, sfiderà quindi Israele al Bluenergy Stadium. L'arbitro per la gara sarà Clement Turpin, classe 1982 che nel 2022 ha diretto la finale di Champions League tra Liverpool e Real Madrid. Il francese sarà coadiuvato dagli assistenti di linea Nicolas Danos e Benjamin Pages, suoi connazionali, come il quarto uomo, Francois Letexier. Francese anche il VAR, Bastien Dechepy.