Han Kwang-song, dall'Italia al Qatar prima del rimpatrio: perché
L’avventura in bianconero si concluse con diciassette presenze e nessun gol. A seguire il trasferimento al’Al-Duhail (dove ora gioca Coutinho) per 7 milioni di euro. Han Kwang-song in Qatar si è ritagliò il suo spazio e ha vinto il campionato nel 2020 segnando tre reti in dieci partite, ma sulla sua carriera pesò una risoluzione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. Quando la Corea del Nord fu stata sanzionata per aver violato i trattati internazionali con un test nucleare, ai nordcoreani fu impedito di lavorare all’estero.
Ad Han Kwang-song fu imposto il ritorno nel suo Paese, cosa che diventa impossibile a causa della chiusura dei confini imposta dalla pandemia. Dalla sua ultima partita, giocata nell’agosto 2020, si persero le sue tracce finché non è stata resa nota la risoluzione del contratto che lo legava all’Al-Duhail. Han Kwang-song ha vissuto in ambasciata, a Roma, in attesa del rimpatrio. Ad agosto è partito alla volta di destinazione Pechino. Da lì dovrebbe essere rientrato da poco in Corea del Nord dove ad attenderlo ci sarà una "rieducazione": la dittatura di Kim Jong-un prevede, infatti, che tutti coloro che hanno lavorato all’estero siano sottoposti ad un’intensa formazione ideologica.