MILANO - Ha ragione Galliani, il Milan è da Champions. I rossoneri stravincono il derby 3-0 contro l'Inter e si portano a sei punti dal terzo posto occupato dalla Fiorentina. La Roma quinta è a +2. Sorride Mihajlovic, piange Mancini: dopo cinque punti nelle ultime cinque gare la sua Inter prende una botta incredibile al derby, che probabilmente la elimina dalla lotta Scudetto. Era una partita da dentro o fuori per entrambe le squadre: chi vinceva si rilanciava, chi perdeva salutava ogni sogno di gloria.
Ha perso Mancini, nel peggiore dei modi: con un'espulsione per proteste e un dito medio indirizzato probabilmente ai tifosi del Milan. Non il massimo a pochi giorni dalla lite con Sarri. A tradire il tecnico nerazzurro sono stati il nuovo acquisto Eder e Icardi. Il primo si è divorato un gol pazzesco al 5' che poteva cambiare la storia del match, il secondo ha calciato sul palo un rigore sull'1-0, che poteva rimettere la partita sui binari giusti e invece ha spianato la strada alla vittoria del Milan.
EDER SUBITO IN CAMPO, FUORI ICARDI - Mancini schiera un'Inter inedita con il 4-2-3-1, affidandosi subito al nuovo arrivato Eder, e lasciando fuori a sorpresa Icardi, alla seconda panchina consecutiva dopo quella con la Juventus. Il terminale avanzato è Jovetic con Perisic e Ljajic sugli esterni. Mihajlovic risponde con il 4-4-2 e la consolidata coppia d'attacco Bacca-Niang. Prima panchina per Menez, accanto a Balotelli. Partono subito forte i nerazzurri: Eder al 5' mette paura a Donnarumma, che a 17 anni non ancora compiuti è il più giovane debuttante nella storia del derby. Tre minuti dopo è Brozovic a impegnare in due tempi il portierino del Milan. I rossoneri aspettano e passano in vantaggio al 35' al primo vero affondo con Alex che di testa sovrasta Santon e batte Handanovic.
MANCINI ESPULSO - Nella ripresa gli animi si infiammano subito. Al 50' Eder va giù in area dopo un contatto con Donnarumma: Damato indica il dischetto ma poi ci ripensa, tra le proteste nerazzure. Mancini si fa sentire un po' troppo e viene espulso. Al 69' l'Inter ha la grossa chance per pareggiare: Alex stende Icardi in area, stavolta è rigore. Dal dischetto però l'argentino centra il palo. L'errore dell'attaccante abbatte mentalmente l'Inter e tre minuti dopo il Milan trova il raddoppio con Bacca. Al 77' Niang chiude il match, facendo esplodere la San Siro rossonera con il gol del 3-0 che chiude i giochi. Dopo i tanti 1-0 l'Inter non sa più vincere: la sconfitta al derby ha aperto ufficialmente la crisi. È la seconda per 3-0 in pochi giorni per i nerazzurri, dopo quella altrettanto pesante contro la Juventus in Coppa Italia.