© Getty ImagesCROTONE - Il Crotone si butta via nella ripresa e vanifica il doppio vantaggio del primo tempo firmato da Messias e Simy. Grande approccio e produzione offensiva, poi il crollo dopo il 45' e il ritorno del Bologna che non lascia scampo: Soumaoro, Schouten e Skov Olsen completano la rimonta, 3-2 clamoroso. Così Cosmi rimane ultimo (15 punti), sempre più lontano dal sogno salvezza. Per Mihajlovic, bravo a cambiare la gara con i cambi, sono tre punti d'oro che allontanano i rossoblù quasi definitivamente da ogni minaccia di classifica.
Messias-Simy, punizione e rigore con Var
Non c'è bisogno di tanti calcoli, il Crotone deve vincere per sperare ancora nella salvezza. L'approccio è quello giusto, quello chiesto da Cosmi per indirizzare la gara. Palacio per poco non trova il vantaggio, ma poi Simy lancia il primo avvertimento verso la porta di Skorupski. Al 32' Messias segna l'1-0, calciando una punizione da molto lontano e facendo sfilare il pallone tra una selva di gambe fino ad insaccarlo all'angolino. Prima della fine del primo tempo c'è spazio per il raddoppio di Simy su rigore (40'), visto dal Var e assegnato dall'arbitro Fourneau per una trattenuta di Soumaoro su Di Carmine.
La super rimonta del Bologna
Nella ripresa Mihajlovic inserisce Schouten, Skov Olsen, Sansone e Vignato per recuperare il doppio svantaggio. È in effetti un Bologna più propositvo che al 62' trova il gol con Soumaoro, bravo ad appoggiare in rete l'assist di Palacio. I rossoblù cavalcano l'entusiasmo e schiacciano il Crotone, che al 70' incassa il pareggio: Schouten calcia dal limite a giro, il destro si infila all'incrocio, gran gol. Il solito Messias non ci sta e scarica un sinistro potentissimo al volo, troppo centrale però. Dall'altra parte, Skov Olsen spreca la prima chance, al secondo tentativo non sbaglia e sigla la rimonta del Bologna: tap-in del 2-3 all'84'! L'orgoglio del Crotone nel finale non basta per pareggiare una partita buttata via.