Sassuolo-Juve 1-3: orgoglio e rimpianti, Champions appesa a un filo

In gol Rabiot, Ronaldo e Dybala. Le speranze dei bianconeri per il quarto posto sono flebili
Sassuolo-Juve 1-3: orgoglio e rimpianti, Champions appesa a un filo© ANSA

REGGIO EMILIA - Troppo tardi Juve. L'orgoglio, la qualità e il minimo sindacale di agonismo dei bianconeri valgono tre gol, tre punti e una tonnellata di rimpianti. Sarebbe bastato tirare fuori lo stesso atteggiamento anche solo una volta nel ultimi due mesi per rendere meno lontano e meno difficile la qualificazione Champions. Ora il quarto posto è appeso a un filo, la roboante vittoria del Milan sul Torino si è aggiunta a quella di martedì del Napoli sull'Udinese (due goleade che aumentano la differenza reti) e adesso le speranze della Juventus sono più flebili: anche battendo l'Inter domenica e il Bologna il 23 maggio, deve sperare in un passo falso di azzurri (che affrontano Fiorentina e Verona) e rossoneri (Cagliari e Atalanta). E' dura.

AMARO IN BOCCA - Così la buona vittoria contro il Sassuolo ha un sapore strano per il popolo juventino. Non c'è gioia nei record di Ronaldo e Dybala che raggiungono entrambi i 100 gol con la maglia della Juventus. Amarognola anche quella che potrebbe essere l'ultima partita di Gigi Buffon nel campionato italiano, una partita ottima impreziosita dal rigore parato a Berardi sul risultato di 0-0 (errore grave di Bonucci che atterra Raspadori). Resta forte l'interrogativo: perché solo adesso, perché così tardi?

JUVE FEROCE - Non che la Juventus sia stata protagonista di una prestazione brillantissima. Anzi, nella prima mezzora soffre, rischia, sbaglia come ha spesso sbagliato da febbraio in poi, regalando palle sanguinose agli avversari. Poi arriva il lampo di Adrien Rabiot che, dopo uno strappo dei suoi, lascia partire un preciso diagonale che si infila accarezzando il palo alla sinistra di Consigli al 28'. Il gol regala adrenalina alla Juventus che cerca il secondo, senza mostrare gioco, ma provandoci con quel piglio, che sarebbe bastato e avanzato a battere il Benevento o la Fiorentina, partite pareggiate con atteggiamento indolente. Così Ronaldo, che fin dall'inizio si danna (anche se un po' scollegato dal resto della squadra, andando spesso in pressing folli e solitari sul portiere), segna un gol bellissimo, con uno stop a dribblare l'avversario e incrociando un tiro imparabile, proprio alla fine del primo tempo.

DYBALA GOL - Nella ripresa la Juventus soffre ancora, subisce un gol segnato dal pimpante e talentuosissimo Raspadori (classe e personalità) che fa inferocire Buffon. La reazione, rispetto al recente passato, è però diversa: invece di disunirsi, la Juventus, si ributta in attacco e trova il terzo gol con una meraviglia di Dybala che si libera davanti a Consigli e lo supera con pallonetto di destro (!). Il finale vede la Juventus in attacco, Ronaldo assatanato che cerca la doppietta.

IL ROSARIO - E mentre CR7 maledice la sfortuna (prende un palo con un tiro a giro fantastico a pochi minuti dalla fine), il popolo bianconero sgrana il blasfemo rosario di rimpianti, snocciolando i punti persi con squadre più deboli, affrontate in un modo completamente diverso dal Sassuolo.

SASSUOLO-JUVE, TABELLINO E STATISTICHE

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...

Serie A, i migliori video