Bologna-Juve: Allegri, occhio a corner, Arnautovic e a un ex

L’allenamento davanti ai tifosi di mercoledì per dare la giusta carica a tutto il gruppo in vista delle ultime due sfide del 2021. La Juve di Allegri è subito chiamata a riscattare il deludente pareggio di Venezia: sabato la trasferta al Dall’Ara con il Bologna di Mihajlovic, martedì l’impegno casalingo contro il Cagliari di Mazzarri, che nell’ultimo turno di Coppa Italia ha superato 3-1 il Cittadella. C’è una statistica che sorride alla Juve: contro il Bologna ha vinto le ultime 10 partite di Serie A. L’ultimo successo dei rossoblù (targato dalla doppietta di Di Vaio) è datato febbraio 2011. Contro nessuna squadra i bianconeri hanno una striscia aperta più lunga nella competizione.

Juve, il dato sulle trasferte rasserena

La Juve è inoltre la squadra che ha battuto più volte il Bologna in Serie A: 77 successi bianconeri, a fronte di 48 pareggi e 23 vittorie rossoblù. Si giocherà al Dall’Ara, ma anche da questo punto di vista le statistiche sono confortanti perché la Juve ha vinto le ultime cinque trasferte contro il Bologna in campionato. L’ultimo successo interno degli emiliani risale al novembre 1998. La squadra di Mihajlovic ha perso le ultime due partite di Serie A e non arriva a tre sconfitte di fila nella competizione da ottobre 2020.

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Preoccupa la fase offensiva

La difesa juventina ha subito solo due gol nelle ultime sei partite, mantenendo quattro volte la porta inviolata, tanti clean sheet quanti nelle precedenti 29 di Serie A. A preoccupare, invece, è la fase realizzativa: i bianconeri hanno segnato meno di 24 gol nelle prime 17 gare in una stagione di Serie A per la prima volta dal 1999/2000 (22), torneo in cui la Juve aveva incassato appena otto reti allo stesso punto del campionato (mentre nel torneo in corso ne conta 17).

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Juve, occhio ai corner del Bologna

Il Bologna è la squadra che in questo campionato ha realizzato più gol su sviluppo di corner (sette), mentre la Juventus è quella che ne ha subiti di più in percentuale da questa situazione di gioco (24%: 4/17). In aggiunta, i rossoblù hanno incassato appena una rete da calcio d’angolo, meno di ogni altra formazione.

Pericoli Arnautovic e Orsolini

L’ex interista Marko Arnautovic - presente da titolare anche agli ottavi dell’ultimo Europeo contro l’Italia - è il giocatore che ha portato più punti alla propria squadra con i suoi gol (sette con sei marcature), tra quelli che non sono ancora arrivati in doppia cifra di reti nel torneo in corso (al pari di Beto, con sette gol, e Zapata con nove). Occhio all’ex di turno, Riccardo Orsolini, anche se di fatto non ha mai esordito in maglia bianconera. Acquistato dalla Juve nel gennaio 2017, è stato inizialmente lasciato in prestito all’Ascoli e poi ceduto (sempre in prestito) all’Atalanta. Il Bologna lo ha poi prelevato a titolo temporaneo nel gennaio 2018 per tesserarlo definitivamente nell’estate del 2019. L’esterno ha partecipato agli ultimi due gol realizzati dal Bologna in Serie A (una rete e un assist) e quattro dei suoi ultimi cinque centri in Serie A sono stati realizzati nel secondo tempo.

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Dybala capocannoniere Juve: solo cinque le reti

Il miglior marcatore della Juventus in questo campionato è Paulo Dybala con cinque reti: era dal 1991/92 che il capocannoniere bianconero dopo 17 giornate non contava così poche reti (Pierluigi Casiraghi - cinque gol). In generale, il singolo girone d’andata in una Serie A a 20 squadre in cui il miglior marcatore bianconero ha realizzato il minor numero di gol è il 2012/13, con Sebastian Giovinco e Fabio Quagliarella a sei reti.