Roma-Juve, le pagelle: Szczesny serata eroica

Morata scatena la Juve. Locatelli con personalità, Kean non pervenuto. Felix manca solo di continuità
Roma-Juve, le pagelle: Szczesny serata eroica© Juventus FC via Getty Images

ROMA - Ecco le pagelle della Juve dopo il successo dei bianconeri all’Olimpico contro la Roma.

Juventus, le pagelle dei bianconeri

SZCZESNY 9 Torna in quello che una volta era il suo stadio e si esalta in maniera incontenibile contribuendo a trasformare una serataccia da dimenticare - trascorsa imprecando e raccogliendo palloni nella rete - in una serata sublime. Oltre al rigore parato a Pellegrini (all’andata s’era opposto a Veretout), il portiere sfodera una uscita su Abraham di una precisione chirurgica. Eroico.

CUADRADO 6 All’inizio va in difficoltà, fatica a reggere le incursioni di Felix e rinuncia a farsi vedere in fase di possesso. Si fa anche ingenuamente ammonire e - diffidato - salterà mercoledì la Supercoppa contro l’Inter. Ma fa anche cose buone e la grande rimonta passa pure dalla sua convinzione.

DE LIGT 5 Serata no, serata scomposta. Vive un ritorno ad un passato in cui le sue entrate (a braccia mal gestite) costavano caro. Provoca un rigore, si fa espellere (per doppia ammonizione)... Capita. In società prendono nota e mettono da parte: roba da tenere a mente per il prossimo incontro con Raiola. Posto che, però, le enormi qualità del difensore olandese vanno ben oltre una partita sbagliata.

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RUGANI 6.5 Partenza in difficoltà ma poi tiene botta meglio del collega di reparto. Salva il risultato nel finale, con un salvataggio perentorio in mischia.

DE SCIGLIO 7 Un gol che resterà nella memoria sua e di chi l’ha sovrastato per festeggiarlo. Un gol che decide la partita e forse riaccende un campionato all’altezza. Peraltro non s’è trattata dell’unica bella giocata del terzino, anzi.

MCKENNIE 6.5 Leggerino all’inizio, un po’ ciondola e un po’ rincorre. Ma strada facendo vien fuori esuberante e prezioso: la rete di De Sciglio è anche merito suo.

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BENTANCUR 5 Fatica ad entrare in partita e non è un caso che ne esca anzitempo. Arthur (19' st) 7 Dà più ordine e geometria.

LOCATELLI 7 Una prima parte di partita trascorsa a lottare, in affanno. Ma nel momento del bisogno viene fuori alla grandissima mettendo dentro il pallone che riapre il match e - soprattutto - mettendo dentro una personalità che decisamente è “da Juve”.

DYBALA 7 Segna un gran bel gol, peraltro in un momento in cui la Juventus faticava a giocare. Poi giù di sacrificio, oltre che di qualche bella giocata. Chiellini (37' st) 6 Contribuisce all’impresa a modo suo: con tanta grinta e carica.

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CHIESA 6.5 Serve bene Dybala per l’1-1, l’iniziativa vale quasi quanto la spettacolare realizzazione del compagno. Peccato per il serio infortunio che si procura nel contrasto con Smalling al 31'. Kulusevski (32' pt) 6.5 Entra e non ne imbrocca una: stop, movimenti. Poi, però...

KEAN 5 C’è, ma non si vede: decisamente non incide. Morata (19' st) 7.5 In pochi minuti riesce già a fare più del compagno: uccella Ibanez e serve a Locatelli per il 2-3. Ed è solo l’inizio.

ALL. LANDUCCI 6.5 (Allegri squalificato) I primi 70 minuti perplimono, ma la reazione è di quelle che ridestano e danno fiducia. Se sul gioco c’è ancora da lavorare, sulla testa forse meno.

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ROMA - Ecco le pagelle della Juve dopo il successo dei bianconeri all’Olimpico contro la Roma.

Juventus, le pagelle dei bianconeri

SZCZESNY 9 Torna in quello che una volta era il suo stadio e si esalta in maniera incontenibile contribuendo a trasformare una serataccia da dimenticare - trascorsa imprecando e raccogliendo palloni nella rete - in una serata sublime. Oltre al rigore parato a Pellegrini (all’andata s’era opposto a Veretout), il portiere sfodera una uscita su Abraham di una precisione chirurgica. Eroico.

CUADRADO 6 All’inizio va in difficoltà, fatica a reggere le incursioni di Felix e rinuncia a farsi vedere in fase di possesso. Si fa anche ingenuamente ammonire e - diffidato - salterà mercoledì la Supercoppa contro l’Inter. Ma fa anche cose buone e la grande rimonta passa pure dalla sua convinzione.

DE LIGT 5 Serata no, serata scomposta. Vive un ritorno ad un passato in cui le sue entrate (a braccia mal gestite) costavano caro. Provoca un rigore, si fa espellere (per doppia ammonizione)... Capita. In società prendono nota e mettono da parte: roba da tenere a mente per il prossimo incontro con Raiola. Posto che, però, le enormi qualità del difensore olandese vanno ben oltre una partita sbagliata.

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