EMPOLI (Firenze) - Guglielmo Vicario continua a far parlare di sé. Dopo l'incredibile, triplo miracolo in occasione del match perso con la Roma, una serie di parate definita 'da videogioco' dal tecnico Paolo Zanetti, il portiere classe 1996 - sin qui uno dei più grandi protagonisti in Serie A, al punto da attirare su di sé l'interesse delle big del calcio italiano, Juventus compresa - si è ripetuto contro lo Spezia, con un doppio super intervento su Daniele Verde, 'cancellato' però dal Var e dall'arbitro Giua.
Vicario, il doppio miracolo su Verde in Empoli-Spezia
È il minuto 21 della sfida del Castellani e lo Spezia usufruisce di un calcio di rigore, fischiato dall'arbitro a seguito di un fallo di mano di Fabiano Parisi, costatogli il cartellino rosso. Sul dischetto va Verde che, dopo una finta, calcia col mancino alla sua destra: Vicario intuisce e respinge, poi con uno strepitoso riflesso si ripete a mano aperta sulla ribattuta di testa dello stesso numero dieci scuola Roma. Un doppio miracolo, come detto, cancellato dal Var, che impone la ripetizione a causa dell'ingresso anticipato in area di rigore da parte di Luperto. Vicario protesta, si prende un giallo e si arrende poi al secondo tentativo dagli undici metri del fantasista napoletano, suo coetaneo.