Moviola Atalanta-Juve: metro Doveri su Fagioli-De Roon. Soppy, mai rigore

Per Atalanta-Juve l'autorevolezza di Doveri sembra essere stata la scelta giusta da un punto di vista arbitrale, visto l'elevato tasso di intensità e agonismo della gara del Gewiss Stadium. Il fischietto di Roma è vicino all'azione in due episodi a stretto giro di lancette nel primo tempo della gara, quello che coinvolge De Roon e Fagioli in area bergamasca e quello subito dopo su Milik a ridosso dei sedici metri.

In entrambi i casi l'arbitro lascia correre tenendo il metro di valutazione alto, ritenendo il pestone accidentale dell'olandese prima e il lieve contatto subìto dall'attaccante bianconero dopo nell'ottica di contrasti di gioco non punibili con un fallo, a maggior ragione con la massima punizione nel primo caso. Rischioso De Roon comunque perché scoordinato sullo juventino, seduto e fermo e ormai tagliato fuori anche dal recupero del pallone.

Zapata e Ederson, proteste senza motivo

Alla mezz'ora Zapata sbraccia reclamando un rigore, Ederson farà lo stesso sul proseguimento dell'azione: sia Locatelli che Rugani hanno le braccia attaccatissime al corpo e nel primo caso il tiro del colombiano sbatte anche prima sulla gamba dell'avversario. Anche qui Doveri è vicino e valuta non punibili gli episodi, aspettando solo un rapido check del Var Marini sul secondo episodio per poi fare cenno deciso di continuare.

Rabiot su Ederson, non c'è nulla. Soppy, il metro è quello

Errore di valutazione su una palla contesa in zona pericolosa atalantina: serie di contrasti e Rabiot soffia palla a Ederson che va giù urlando, con Milik che controlla per un uno contro uno stoppato dal fischio di Doveri che casca nell'inganno del giocatore bergamasco, nessun contatto, l'azione era regolare ed era un'occasione ghiotta per la Juventus. Regolare anche l'1-0 di Iling, con un contrasto vinto a inizio azione e giocatori bianconeri sempre in gioco, giusto anche il giallo a Rabiot su Boga appena entrato: palla presa piena ma poi travolge l'avversario falciandolo, uscendo dalla valutazione agonistica generale. Soppy toccato da Pogba in area va giù urlando, Doveri è vicinissimo e lascia continuare, contatto veniale e non punibile. Mai rigore.

Vlahovic, cori razzisti: giallo da regolamento

Rabbia Vlahovic che richiama Doveri nel finale per i cori razzisti ("sei uno zingaro") ricevuti e udibili da buona parte della curva. Il serbo segna e esulta azzittendo all'inizio venendo poi fermato dai compagni, lo stadio continua a insultarlo e lui risponde, arriva il giallo da regolamento. Chissà ora Gravina se penserà di graziare l'attaccante come fatto con Lukaku,