Un finale caldo quello del Ferraris venerdì scorso. Genoa-Juventus si è conclusa 1-1, ma due episodi in particolare hanno causato la rabbia della Juventus: il tocco di mano in area di rigore del difensore rossoblù Bani, non ravvisato dall'arbitro Massa e non segnalato dal Var Fabbri, e l'entrata di Malinovskyi su Yildiz (sanzionata solo con un cartellino giallo).
Allegri e le parole sul Var
A fine partita, Massimiliano Allegri si era soffermato sulle ambiguità nell'interpretazione degli episodi e aveva analizzato così ai microfoni le decisioni arbitrali: "Massa ha arbitrato una buona partita. Sono molto contento, poi non do mai giudizi perchè non fa parte del mio lavoro. Ci sono episodi che vengono valutati dal Var in un modo o in un altro. Su quello è difficile avere una linea guida unica, l’episodio è soggettivo. Sei o sette anni fa dissi sull’episodio Var in Atalanta-Juve che se entriamo nelle robe soggettive è un problema. Gli arbitri sono bravi, ma le polemiche vengono fuori per forza. Non voglio parlare di questo, è normale non ci sia uniformità. Sono casi soggettivi, robe vecchie e io modestamente un po’ di anni fa l’ho detto. Ci sono falli e robe soggettive, è normale che poi a fine partita dovremmo polemizzare. Gli arbitri vanno lasciati arbitrare".
Dal comunicato del giudice sportivo, sulla scorta di quanto scritto da Massa sul referto di gara, pubblicato nel pomeriggio di martedì 19 dicembre è possibile una ricostruzione di quanto avvenuto negli spogliatoi del Ferraris al termine dell'incontro.