Le parole di Abodi
"Il fatto che dopo qualche ora sia stato già individuato il soggetto che ha lanciato queste frasi razziste è un segnale: nulla deve restare impunito e nulla resta impunito. Le forze dell'ordine e gli inquirenti fanno la loro parte. Sono convinto che anche i club utilizzeranno sempre di più l'elemento del non gradimento di quei soggetti che non considero parte della famiglia dei tifosi, che occupano ancora spazi che vanno ulteriormente limitati. Nello stadio deve esserci solo rispetto, civiltà e passione". Così il ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, in occasione della fiaccolata per la legalità a Corviale, parla dell'episodio di razzismo che ha visto coinvolto Mike Maignan, portiere del Milan.
Su Maignan e il razzismo
"Infantino invoca il 3-0 a tavolino? Mai pensato che fosse giusta una soluzione che colpisce indifferentemente tutti, ma credo nella responsabilità individuale. Ha ragione anche Maignan, però, a dire che chi non si ribella rischia di diventare complice. Ci sarà una campagna di responsabilizzazione perché questo sia patrimonio diffuso, ma la responsabilità sia una definizione puntuale", ha concluso il ministro per lo Sport e i Giovani.