TORINO - La Juventus presenterà ricorso presso il tribunale di Torino sul Lodo Ronaldo che aveva imposto al club bianconero il pagamento di 9,8 milioni, la metà rispetto ai 19,5 chiesti dal fuoriclasse portoghese. Dopo aver attentamente visionato la sentenza del Collegio Arbitrale di metà aprile, il club bianconero, convinto di aver agito correttamente e di non dover nulla al giocatore tanto da non aver accantonato la cifra nel bilancio, ha deciso di impugnare il Lodo.
La sentenza
La sentenza cerchiobottista del Collegio Arbitrale aveva di fatto diviso la posta sottolineando che la documentazione presentata dai legali di CR7 non era valida e non dimostrava ciò che avrebbe dovuto dimostrare, ma che i soldi della manovra stipendi erano stati oggetto di trattativa fra lui e la società e, avendoli presi tutti gli altri, poteva prenderli anche lui. Non tutti, ma la metà. Ora si apre un altro capitolo giudiziario in merito al contenzioso tra Juventus e Cristiano Ronaldo.