Calvo nuovo consigliere FIGC: il ruolo del dirigente Juve con Marotta

L'esito del voto nell'Assemblea elettiva della Figc: tutti i nomi dei nuovi eletti
Calvo nuovo consigliere FIGC: il ruolo del dirigente Juve con Marotta
© Juventus FC via Getty Images

Stefano Campoccia (Udinese), Francesco Calvo (Juventus) e Giuseppe Marotta (Inter) sono stati eletti come consiglieri federali in quota Lega Serie A. E' l'esito del voto nell'Assemblea elettiva della Figc, in corso a Roma. A loro si aggiunge il n.1 Serie A, Ezio Maria Simonelli. Per la Serie B il consigliere federale sarà Giovanni Carnevali (Sassuolo), mentre per la Lega Pro Daniele Sebastiani (Pescara). Per la LND, invece, Daniele Ortolano, Ilaria Bazzerla, Sergio Pedrazzini, Giacomo Fantazzini e Giuliana Tamaro. Per gli atleti: Davide Biondini, Sara Gama, Umberto Calcagno e Valerio Bernardi; per i tecnici Giancarlo Camolese e Silvia Citta.

Le parole di Gravina

"L'unità è stata la nostra forza, ci ha consentito di superare le incomprensioni e le miopie corporative, di contrastare attacchi diretti e indiretti e di smascherare le menzogne, i tranelli, le calunnie di cui purtroppo è fatta la vita pubblica del nostro paese". Lo ha detto Gabriele Gravina, candidato unico all'assemblea elettiva della FIGC per il prossimo quadriennio, durante il discorso che ha preceduto le operazioni di voto. "Insieme continueremo a cambiare, vogliamo un calcio efficiente, responsabile verso gli stakeholders, sostenibile e aperto alla società civile, giovane e inclusivo, libero da violenza e discriminazione", ha aggiunto Gravina. "Prometto di ascoltarvi, di impegnarmi più di quanto abbia fatto finora. Come ogni processo riformatore, non sarà un percorso privo di ostacoli, ma se lo percorreremo convinti, ne trarremo la soddisfazione che consola gli uomini del fare di fronte alla finitezza delle loro imprese: la consapevolezza di lasciare qualcosa di nuovo, bello e libero a chi verrà dopo di noi", ha concluso il numero 1 della Federcalcio.

 

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Abete: "Importante sarà la cultura del dialogo"

"Sarà importante avere una cultura della coesione, del rispetto, della capacità di dialogo in modo da poter esprimere tutti insieme la potenzialità del mondo del calcio. Dobbiamo camminare uniti e come sempre rappresenteremo con rispetto ma con grande determinazione le nostre idee. Il mondo dei dilettanti vuole essere autorevoli, ma mai autoritario". Lo ha detto il presidente della Lega Nazionale Dilettanti, Giancarlo Abete nel suo intervento all'assemblea elettiva della Figc. "Ho la certezza di parlare ad un mondo che condivide una storia d'amore per il calcio e il rispetto delle istituzioni. Senza memoria, non c'è futuro e questo dovremmo ricordarlo ai tanti che entrano nel mondo del calcio come se fosse qualcosa che prima non esisteva", ha aggiunto.

Le dichiarazioni di Marani

Va cambiata la visione generale, oggi secondi molti un grande club è quello che vince a ogni costo, invece per me un grande club è chi assicura vita solida e stabilità. Noi della Serie C stiamo cercando di arginare un problema che avanza, per questo abbiamo aperto il tavolo sul salary cup e uno sui giovani con la riforma Zola e siamo felici che la Federazione l'abbia presa a modello". Così il presidente della LegaPro, Matteo Marani, nel suo intervento all'assemblea elettiva della Federcalcio in corso a Roma. "Mi auguro che anche la politica e il Governo apprezzino e sostengano la riforma Zola, proprio come sta facendo la Federcalcio", ha sottolineato auspicando che la casa del Calcio italiano abbia più presenza femminile. “Casa del calcio sarà non più ricca, non più sfarzosa ma adeguata ai tempi. Farà la sua parte ad una condizione, ovvero rispetto ad imprenditori che mettono tutto nel calcio”, ha concluso.

Calcagno: "C'è un dialogo con Ceferin"

"Riuscire a preservare il valore dei campionati nazionali significa preservare il valore di tutti quanti noi". Lo ha detto il presidente dell'Associazione Italiana Calciatori, Umberto Calcagno nel suo intervento all'assemblea elettiva della Figc. "Abbiamo segnali importanti, la Fifpro ha incontrato il presidente della Fifa infantino e c'è un dialogo con il presidente della Uefa Ceferin ed è su questi dialoghi che dobbiamo costruire il futuro", ha aggiunto Calcagno.

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Stefano Campoccia (Udinese), Francesco Calvo (Juventus) e Giuseppe Marotta (Inter) sono stati eletti come consiglieri federali in quota Lega Serie A. E' l'esito del voto nell'Assemblea elettiva della Figc, in corso a Roma. A loro si aggiunge il n.1 Serie A, Ezio Maria Simonelli. Per la Serie B il consigliere federale sarà Giovanni Carnevali (Sassuolo), mentre per la Lega Pro Daniele Sebastiani (Pescara). Per la LND, invece, Daniele Ortolano, Ilaria Bazzerla, Sergio Pedrazzini, Giacomo Fantazzini e Giuliana Tamaro. Per gli atleti: Davide Biondini, Sara Gama, Umberto Calcagno e Valerio Bernardi; per i tecnici Giancarlo Camolese e Silvia Citta.

Le parole di Gravina

"L'unità è stata la nostra forza, ci ha consentito di superare le incomprensioni e le miopie corporative, di contrastare attacchi diretti e indiretti e di smascherare le menzogne, i tranelli, le calunnie di cui purtroppo è fatta la vita pubblica del nostro paese". Lo ha detto Gabriele Gravina, candidato unico all'assemblea elettiva della FIGC per il prossimo quadriennio, durante il discorso che ha preceduto le operazioni di voto. "Insieme continueremo a cambiare, vogliamo un calcio efficiente, responsabile verso gli stakeholders, sostenibile e aperto alla società civile, giovane e inclusivo, libero da violenza e discriminazione", ha aggiunto Gravina. "Prometto di ascoltarvi, di impegnarmi più di quanto abbia fatto finora. Come ogni processo riformatore, non sarà un percorso privo di ostacoli, ma se lo percorreremo convinti, ne trarremo la soddisfazione che consola gli uomini del fare di fronte alla finitezza delle loro imprese: la consapevolezza di lasciare qualcosa di nuovo, bello e libero a chi verrà dopo di noi", ha concluso il numero 1 della Federcalcio.

 

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