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BERGAMO - Chissà se è stata solo la ciliegina sulla torta dei 108 anni dell'Atalanta o se quella parabola meravigliosa di Papu Gomez al minuto 43 del primo tempo di Atalanta-Carpi è già un avvertimento per Buffon e compagni. Perché come aveva detto proprio l'argentino nei giorni scorsi questa Atalanta sembra non avere problemi in zona gol: «Creiamo tanto, è un buon segnale, vuol dire che prima o poi il gol arriva». Domenica ne sono arrivati addirittura tre contro il Carpi che solo sette giorni prima aveva battuto il Torino. Un aspetto sottolineato da Edy Reja: «Con questi giocatori davanti (Pinilla-Gomez-Moralez ndr) è difficile per tutti. Quando sono in condizione sono dolori per gli avversari».
DECISIVI - Il tridente nerazzurro del resto ha portato l'Atalanta a quota 14 punti in classifica e domenica dovrà voltarsi indietro per vedere la Juve ferma a 9. Cose mai viste a Bergamo. Con Reja, dopo la promozione sofferta della passata stagione, sono arrivati il gioco, i risultati, una posizione in classifica da vertigini ma soprattutto c'è la consapevolezza di avere dei talenti in squadra che possono cambiare la partita: Gomez è uno di questi. Velocissimo come il suo alter ego Maxi Moralez, spumeggiante, fantasioso e con i piedi che incantano. Con il gol dalla bandierina di domenica entra nella storia, è sua la rete più vista della domenica calcistica e non poteva che essere così, sul web, poi, impazza il video del gol e non solo in Italia. «Golazo de Papu Gómez para el Atalanta!» scrivono i siti argentini. Un replay infinito, da vedere e rivedere, senza stancarsi. La palla si alza, gira e si infila in rete con il portiere del Carpi incredulo, che tenta un'uscita ma sembra pensare “Quella palla non entrerà mai”.