BERGAMO - Più che la sconfitta dell'Atalanta nell'andata degli ottavi di finale di Champions League (1-0 con gol di Mendy), a mandare su tutte le furie il sindaco di Bergamo Giorgio Gori sono state le immagini degli assembramenti tra tifosi all'esterno del Gewiss Stadium. I supporters della Dea, nonostante il messaggio della stessa società di rimanere a casa, si sono dati appuntamento fuori dallo stadio per incoraggiare i propri beniamini. Scene che non sono affatto piaciute al primo cittadino, che commenta: "Io capisco il tifo, ma assembrarsi a migliaia è semplicemente da irresponsabili".
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Gori invoca poi pesanti sanzioni: "Ieri sera, vedendo le immagini che arrivavano dai dintorni del Gewiss Stadium, non ho potuto non pensare ad Atalanta-Valencia di un anno fa, con ciò che ha comportato. Solo che allora eravamo del tutto inconsapevoli del rischio che stavamo correndo, mentre adesso è impossibile ignorarlo. Non c'è Real Madrid che tenga. La stessa Atalanta - ha ricordato - aveva chiesto di rimanere a casa, a dimostrazione del fatto che in questo momento ci sono cose più importanti del sostegno alla squadra. Non è stata ascoltata, né era immaginabile che le forze dell'ordine, pure presenti, sciogliessero l'assembramento di migliaia di persone. A questo punto spero che fiocchino le sanzioni, forse l'unico modo per ribadire che le regole esistono per essere rispettate".
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