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BERGAMO - Ripresa degli allenamenti a pieno organico per l'Atalanta ieri pomeriggio a Zingonia, i nerazzurri sono in uno straordinario momento di forma e Gasperini può contare sull'intera rosa ad eccezione di Gosens . Il laterale tedesco va considerato un formidabile innesto di gennaio (saranno passati 4 mesi dallo strappo muscolare subito con lo Young Boys e per cui c'è stata una ricaduta a inizio dicembre), per il momento comunque la rosa sta dando ottime risposte: domenica a Verona c'erano 7 giocatori nuovi su 10 di movimento rispetto alla gara precedente con il Villarreal eppure la Dea ha fatto ancora molto bene. In questa fase del campionato ci sono tante squadre di vertice che sono costrette a fare i conti con una serie di infortuni anche molto pesanti che coinvolgono sia i titolari che le prime alternative. A parte la capolista Inter (cui comunque non mancano degli assenti), tutte le squadre che giocano per le posizioni che valgono la Champions League o un posto in Europa (si parla delle prime 6-7 della Serie A) lamentano assenze gravi: Milan, Napoli, Juventus, Roma, Lazio e Fiorentina non vivono una situazione di serena abbondanza come l'Atalanta e questo rappresenta un indubbio vantaggio per il gruppo degli orobici. Uno dei meriti più grandi di Gasperini, tuttavia, è nel rendimento dei giocatori che manda in campo. Oltre al fatto di non aver infortuni, per ogni allenatore è fondamentale avere elementi in grado di alternarsi con i titolarissimi, l’Atalanta è in una condizione invidiabile e nelle ultime due gare del 2021 contro Roma e Genoa ci sarà ancora la possibilità di fare altre rotazioni in modo da sfruttare sempre al massimo tutta la rosa senza andare incontro a pericolosi momenti di grande affaticamento.