
"Ci voleva, non riuscivamo mai a vincere in questo 2025, è arrivata nel momento giusto". Così Gian Piero Gasperini commenta la vittoria contro lo Sturm Graz valida per la 7ª e penultima giornata di Champions League. Al Gewiss Stadium, l’Atalanta si impone con il finale di 5-0 firmato Retegui (12’), Pasalic (58’), De Ketelaere (63’), Lookman (90’) e Brescianini (94’) Un risultato che vale 14 punti in classifica, nonché la certezza di essersi qualificata ai playoff. La Dea ritrova inoltre il successo dopo 30 giorni. Un digiuno provocato dai pareggi con Lazio, Udinese e Juventus e le sconfitte contro Inter in Supercoppa e Napoli nell’ultima giornata di campionato. L’ultimo impegno del girone unico prevede la trasferta di Barcellona in programma mercoledì 29 gennaio (sfida preceduta dalla gara esterna con il Como).
Gasperini: "Barcellona grande stimolo"
"Abbiamo fatto un buon percorso, avendo un calendario non facile in cui abbiamo affrontato Arsenal e Real Madrid in casa - ha dichiarato ai microfoni Sky - . Questa sera volevamo chiudere, nel primo tempo non abbiamo fatto benissimo sul piano tecnico, poi abbiamo controllato la partita. Già essere nei primi 24 è un grande risultato, che all'inizio non era così scontato. La sfrontatezza va bene, senza perdere umiltà. Giochiamo contro una squadra molto forte, abbiamo anche un campionato con partite molto dure. Stiamo giocando con grande intensità, ad ogni modo andremo a Barcellona per fare il massimo come facciamo sempre. Sono partite di un prestigio tale, non abbiamo mai incontrato il Barcellona in questi anni. Non so se per fortuna visto che abbiamo incontrato tutte le big d'Europa. Per noi sarà un grande stimolo, vedremo queste due partite di campionato che la precedono. Alternare giocatori non vuol dire non voler vincere, a Riad ho cambiato tre giocatori che contro la Roma erano stati protagonisti ma sembrava che fossimo andati là per non giocare. In tante partite si deve sfruttare la rosa, com'è successo stasera".