Milan-Empoli, Zanetti: l’elogio a Perisan, gli infortunati e gli obiettivi

L'allenatore azzurro ha parlato alla vigilia della sfida di Serie A contro la squadra di Pioli

L'Empoli ha ritrovato la vittoria contro  il Lecce nella scosra giornata di Serie A  e si è portato a 31 punti in classifica, a più unidici sulla zona retrocessione. Contro il Milan (qui la conferenza di Pioli) nel girone d'andata, i ragazzi di Zanetti hanno sfiorat il pari, prima della debacle nei minuti finali. L'allenatore ha presentato il match in conferenza stampa.

Milan-Empoli, le dichiarazioni di Zanetti

Paolo Zanetti ha analizzato la sfida di San Siro: "Affrontare il Milan dà le stesse insidie di sempre ed arriva da una partita straordinaria col Napoli. Incontrare le grandi squadre per noi è sempre difficile. E' superfluo elencare le armi che ha questa squadra. La cosa più importante sarà dare continuità a quello che dobbiamo fare noi. Veniamo da una partita altrettanto importante, che dovevamo vincere e ci siamo riuscitI. Ora come obiettivo abbiamo il mantenimento della grande attenzione che abbiamo trovato nell'ultima partita al di là dell'avversario". Zanetti è stato abbastanza chiaro sulla possibilità che il Milan possa farsi ditrarre dalla Champions League: "Se mi aspetto turnover? Non lo so. Il Milan ha una rosa talmente ampia e livellata che se farà cambi o no a noi cambierà poco. Queste grandi squadre sono abituate a giocare tante partite, mentalmente per loro tutte le gare e tutte le competizioni sono importanti. Al di là del turnover o di quello che faranno gli altri, dipenderà tanto chi saremo noi". Sulle condizioni fisiche di Haas e Grassi: "Grassi sta un po' meglio. Sta rincorrendo la forma migliore, poi se giocherà o no si vedrà. Di certo non mi sembra giusto dirlo adesso. Anche Haas sta meglio, sta iniziando a mettere minuti".

Zanetti: l'elogio a Perisan e il miracolo a San Siro

 L'allenatore ha elogiato anche Perisan, che sta sostituendo l'infortunato Vicario:"Non avevamo nessun dubbio su di lui. Ha il peso di prendere il posto del miglior portiere della Serie A della stagione. Non è una cosa semplice per nessuno ma lui sta dimostrando di avere innanzitutto un grande carattere, una grande freddezza. Il secondo portiere è un ruolo molto improntante e quando si fanno delle scelte è perchè crediamo in lui. Sono contento per lui e spero assolutamente non si fermi qui. E' normale che ogni partita che passa prende sicurezza nei suoi mezzi e credo che la squadra lo stia aiutando perchè stiamo prendendo pochi tiri e lo stiamo difendendo bene, ma la sua gestione è stata ottima in queste partite". Infine sulla possibilità di replicare la stessa partita fatta a San Siro contro l'Inter, terminata con una vittoria: "Le possibilità sono le stesse che avevamo contro l'Inter: poche, perchè questa è la verità. Poi c'è il campo dove abbiamo già dimostrato a noi stessi che le imprese si possono fare. Il nostro obiettivo? Salvarsi il prima possibile".

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