
FIRENZE - Stefano Pioli non è più l'allenatore della Fiorentina. Dopo giorni intensi conditi dal licenziamento del direttore sportivo Pradè, dalla sconfitta casalinga contro il Lecce che ha relegato la Fiorentina all'ultimo posto (4 punti, non succedeva dal 1938) e dalla dura contestazione dei tifosi, la società ha deciso di esonerare l'ex allenatore del Milan. Un esonero non semplice arrivato dopo un duro braccio di ferro: la società spingeva per le dimissioni dell'allenatore - per evitare così di onorare il triennale da 9 milioni in ottica fair play finanziario - ma quest'ultimo avrebbe arrivando a chiedere una buona uscita attorno ai 5 milioni. Nella giornata di oggi il presidente Commisso ha dato luce verde per l'esonero dell'allenatore. Il nome caldo per la panchina Viola è quello di Robert D'Aversa che sarebbe pronto ad accettare l'offerta fino al termine della stagione con opzione per la prossima.
Pioli esonerato, il comunicato ufficiale
"Stefano Pioli non è più l'allenatore della Fiorentina. ACF Fiorentina comunica che Stefano Pioli è stato sollevato, in data odierna, dall’incarico di allenatore della Prima Squadra maschile. La Società desidera ringraziare il tecnico e il suo staff per la professionalità dimostrata nel corso del loro lavoro. La guida tecnica della Prima Squadra è stata, temporaneamente, affidata, a partire dall'allenamento di questo pomeriggio, a Mister Daniele Galloppa".