Prima vittoria in Serie A per il Frosinone di Di Francesco, che torna a conquistare i tre punti dopo 20 partite. Dopo la buona prestazione contro il Napoli, i gialloblu hanno superato l'Atalanta con una bella prestazione.
Ancora protagonista Harroui, che ha sbloccato il match con un bel piattone rasoterra. Marchizza dagli sviluppi di un corner ha realizzato il raddoppio. Il gol di Zapata ha poi riaperto il match, ma i padroni di casa hanno resistito con ordine. L'allenatore dei ciociari ha analizzato il match nel post partita.
Frosinone-Atalanta, le dichiarazioni di Di Francesco
Eusebio Di Francesco ha parlato soddisfatto ai microfoni di Dazn al termine del successo dello Stirpe contro la Dea: "Abbiamo iniziato al meglio e i ragazzi hanno meritato questo risultato per aggressività e determinazione. C'è stata un po' di sofferenza all'inizio della ripresa ma siamo stati bravi a soffrire da squadra. Contro il Napoli siamo stati in partita per tanto tempo. Il messaggio di questa partita è che siamo squadra nonostante tanti ragazzi giovani e molti all'esordio. C'è unità d'intenti e questo mi rende orgoglioso". Sul gesto verso i tifosi: "Lo stadio era intimorito e il mio gesto era per cercare di far dar forza ai ragazzi in campo. L'ho fatto per questo motivo perché serve la spinta del nostro pubblico".
Dal campo all'abbraccio con Gasperini a fine partita: "E' un grandissimo allenatore, l'ho sempre sottolineato, e ora mi prendo i suoi complimenti molto volentieri". Sul mercato non si è lasciato andare a nomi (il direttore ha parlato di Kaio Jorge e Soulé): "Mi sono affidato ad Angelozzi e sa che giocatori mi servono per il mio gioco e mi fido di lui. Qualche uomo di esperienza ci può solo aiutare". In chiusura ha parlato delle sue ultime stagioni: "Non ho fatto annate ma solo esperienze perché dopo 7 o 3 partite non si può parlare di stagione. Questo per me è un punto di ripartenza, non ho nessun merito ma devo ringraziare la squadra e il mio staff".