"Anche le stelle piangono". Non è il titolo di un libro, ma le emozioni che colpiscono Soulé quando parla della nonna, recentemente morta, ma che lo ha accompagnato in tutta la sua vita. L'argentino ha pubblicato una storia su Instagram, una foto del "suo angelo", che gli massaggia i piedi. Si prendeva cura del suo bene più prezioso. Lui non l'ha dimenticata, anzi, spesso la celebra e continua ad ammirarla, come nel post partita del match contro l'Udinese, quando ha raccontato perché ha scelto il 18: "Era il numero di mia nonna" - ha detto visibilmente commosso.
Soulé e il ricordo della nonna
Il rapporto di Soulé con la sua abuela, come si dice da quelle parti, era di quelli spontanei e genuini. Lo ha visto alla Juventus, lo ha accompagnato allo stadio, non si è persa niente del suo percorso. Una grande passione e tanto amore. Lo scorso 22 agosto, con un post sui social, l'argentino ha annunciato la sua morte: "Ti ricorderò con il sorriso e la gioia che hai sempre avuto. Non avrei mai pensato che questo giorno sarebbe arrivato, ma è arrivato. Lasci un vuoto enorme nella famiglia e nel mio cuore, so che stavi soffrendo e ora puoi riposare in pace. Non riuscirò ad assimilare il fatto che non sarai più in questo mondo, ma so che ovunque tu sia, sarai sempre al mio fianco come lo sei stata da quando sono nato, ti ho goduto il più possibile e so che tu ti sei goduta la vita il più possibile. Mi mancherai molto e ti porterò sempre nel mio cuore. Ti amerò per tutta la vita. Grazie per tutto". Un messaggio accompagnato da un puzzle di immagini. Tante emozioni che si susseguono, una dopo l'altra e che la stellina ora al Frosinone va a ripescare per sentirla più vicino. Gioca anche per lei e in campo si vede.