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Il Frosinone ha lottato, ha recuperato ma alla fine ha dovuto lasciare spazio alla Juventus. La rete di Vlahovic, a dieci minuti dalla fine, ha indirizzato il match a favore dei bianconeri, avanti al 12 esimo con la prima perla di Yildiz - più giovane marcatore straniero della storia della Vecchia Signora - prima del pari di Baez a inizio ripresa. I padroni di casa hanno pregustato la possibilità di poter portare a casa un altro risultato importante e qualche punto, dopo il successo in Coppa Italia di Napoli, ma alla fine è rimasto soltanto il rammarico di averci provato senza esserci riusciti. Al termine della gara ha parlato proprio il tecnico Eusebio Di Francesco.
Frosinone-Juve, parole Di Francesco
Eusebio Di Francesco ha analizzato la sfida contro la Juve: "Sono dispiaciuto, avevamo ripreso una gara difficile. Peccato perché potevamo fare anche un gol ma abbiamo subito il secondo da Vlahovic. E’ stata una bella partita, giocata nel modo giusto nonostante le difficoltà del primo tempo". Sul discorso nello spogliatoio: "Siamo stati poco veloci nel giocare la palla tra le linee, poi nella ripresa siamo andati meglio. Abbiamo tenuto bene la Juve indietro per 15 0 20', sul secondo gol c'è stata una scalata in ritardo, un'ingenuità che contro queste squadra la paghi". Sul gioco offensivo e l'attacco alla profondità: "Ci abbassavamo troppo per palleggiare e non gudagnavamo campo. Abbiamo attaccanti con quelle caratteristiche, anche Kaio è bravo a fare questo. Dovevamo avere maggiore coraggio. Peccato anche per il finale, ci sono state una serie di situazioni che non ci hanno aiutati per riprendere la partita. Eravamo un po’ stanchi secondo me". Su Baez: "Sapevo avremmo rischiato ma non avendo terzini ho dovuto adattare lui a quel ruolo. Portiamo a casa i complimenti ma erano più importanti i punti". In chiusura sulle parole di Manna e sul futuro dei tre giocatori del Frosinone e di proprietà della Juve: "Io già sapevo sarebbero rimasti, voi l'avete saputo oggi".