Gilardino, Genoa-Inter: "Da Gudmundsson mi aspetto tanto". E su Retegui e Messias...

Il tecnico: "Nella mia testa ho tante soluzioni". Le parole in conferenza dell'allenatore del grifone alla vigilia della sfida contro i nerazzurri
Gilardino, Genoa-Inter: "Da Gudmundsson mi aspetto tanto". E su Retegui e Messias...© Getty Images

"Le vittorie portano consapevolezza, armonia ed entusiasmo". Alberto Gilardino non ha nessuna intenzione di fermarsi dopo il pari con la Juve e il successo esterno contro il Sassuolo, anche se a Marassi arriva la capolista Inter. L'obiettivo è sempre stato quello di allontanarsi dalla zona rossa della classifica e portare a casa punti importanti per la salvezza. Chiudere al meglio il 2023 con un risultato positivo contro i nerazzurri permetterebbe ai rossoblù di tenere alto l'entusiasmo in vista del nuovo anno e del girone di ritorno. Di questo ha parlato in conferenza stampa proprio l'allenatore del Genoa

Genoa-Inter, conferenza Gilardino

Alberto Gilardino ha analizzato la prossima sfida contro l'Inter: "Affrontiamo una delle migliori squadre del campionato, al top in Europa nella fase difensiva e con un allenatore molto bravo. Non possiamo permetterci di abbassare il nostro approccio, anzi continuare come fatto nelle ultime due gare. I ragazzi vogliono un risultato positivo anche contro l'Inter. Importante sarà l'impatto e l'atteggiamento nei duelli della partita oltre a portare la sfida sull'ardore agonistico perché nel palleggio loro hanno più qualità. Anche senza Lautaro hanno grandissime alternative in attacco. Noi dovremo essere perfetti". Sulla spinta dei tifosi: "Giocare in una cornice di pubblico importante è fondamentale, forse ancor di più che contro la Juventus. Vogliamo ricambiare l'affetto dei tifosi andando in campo e regalando una prestazione importante. Dobbiamo giocare con personalità senza essere presuntuosi". E sulle condizioni di Retegui, Messias e i dubbi di formazione...

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Gilardino e le condizioni di Retegui e Messias

Il tecnico rossoblù ha continuato parlando delle condizioni del gruppo: "Ci saremo tutti e sono contento di aver potuto lavorare con la squadra al completo. Messias e Retegui sono stati gli ultimi a rientrare ma stanno bene, soprattutto sorridenti. E' un obbligo che chi sarà dentro questa squadra e lavorerà con me e lo staff sia gente sorridente, vogliosa, che desidera vestire questa maglia, che abbia un approccio importante in settimana. Ci deve essere tanta concorrenza per alzare il livello degli allenamenti". Sulla formazione: "Retegui-Messias? Sono due giocatori importanti per noi ma non so se giocheranno dall'inizio domani. Non si possono buttare dentro giocatori se non sono al top. Nella mia testa ho tante soluzioni, soprattutto in mezzo al campo. Su Strootman sto facendo valutazioni, ma in quel reparto siamo tanti. Malinovskyi lo vedo più come mezzala, può essere determinante lì, ma anche qualche metro più avanti". In chiusura sull'attacco: "Sono contento per Ekuban e ha ampi margini di miglioramento sia nella tecnica e sia nel gioco. Per noi è una grande risorsa e lo sarà anche per il futuro. Gudmundsson? Ci ho parlato e gli ho detti di mantenere il livello altissimo. Mi aspetto tanto da lui e sappiamo che può migliorare ancora molto". 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

"Le vittorie portano consapevolezza, armonia ed entusiasmo". Alberto Gilardino non ha nessuna intenzione di fermarsi dopo il pari con la Juve e il successo esterno contro il Sassuolo, anche se a Marassi arriva la capolista Inter. L'obiettivo è sempre stato quello di allontanarsi dalla zona rossa della classifica e portare a casa punti importanti per la salvezza. Chiudere al meglio il 2023 con un risultato positivo contro i nerazzurri permetterebbe ai rossoblù di tenere alto l'entusiasmo in vista del nuovo anno e del girone di ritorno. Di questo ha parlato in conferenza stampa proprio l'allenatore del Genoa

Genoa-Inter, conferenza Gilardino

Alberto Gilardino ha analizzato la prossima sfida contro l'Inter: "Affrontiamo una delle migliori squadre del campionato, al top in Europa nella fase difensiva e con un allenatore molto bravo. Non possiamo permetterci di abbassare il nostro approccio, anzi continuare come fatto nelle ultime due gare. I ragazzi vogliono un risultato positivo anche contro l'Inter. Importante sarà l'impatto e l'atteggiamento nei duelli della partita oltre a portare la sfida sull'ardore agonistico perché nel palleggio loro hanno più qualità. Anche senza Lautaro hanno grandissime alternative in attacco. Noi dovremo essere perfetti". Sulla spinta dei tifosi: "Giocare in una cornice di pubblico importante è fondamentale, forse ancor di più che contro la Juventus. Vogliamo ricambiare l'affetto dei tifosi andando in campo e regalando una prestazione importante. Dobbiamo giocare con personalità senza essere presuntuosi". E sulle condizioni di Retegui, Messias e i dubbi di formazione...

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...
1
Gilardino, Genoa-Inter: "Da Gudmundsson mi aspetto tanto". E su Retegui e Messias...
2
Gilardino e le condizioni di Retegui e Messias