MILANO - "Abbiamo un ottimo allenatore come Mazzarri, lo ha detto anche Moratti. Vogliamo rispettare l'accordo con lui e allo stesso tempo raggiungere dei buoni risultati". Lo ha detto Erick Thohir, al suo arrivo allo stadio Meazza per Inter-Napoli, riguardo alle recenti dichiarazioni di Moratti sul possibile ritorno a Milano di Mourinho. Thohir ha dichiarato di aver "chiesto ai giocatori la massima concentrazione per fare più punti possibili" e ha aggiunto di voler "completare la rosa in alcuni reparti. Stiamo parlando con il direttore sportivo e l'allenatore per costruire una squadra più forte". Riguardo al piano finanziario presentato alle banche, il presidente ha commentato: "È una fase che può richiedere alcuni mesi, vareremo un piano insieme a Moratti. Il modello è quello del Real, di cui ho visto le strutture qualche giorno fa. Dobbiamo competere con questi club sotto ogni aspetto".
JUAN JESUS - Impegnata nella corsa per un posto in Europa League, nella prossima stagione l'Inter dovrà puntare più in alto secondo Juan Jesus. "Conosciamo la grande storia della nostra squadra, l'Inter deve sempre cominciare per vincere lo scudetto", ha spiegato il difensore brasiliano che una ventina di giorni fa ha chiuso anzitempo la sua annata a causa di una lesione al legamento del ginocchio destro, che ancora lo costringe a muoversi con una stampella. "Ringrazio Dio di essere all'Inter, mi dispiace per questo infortunio ma lo prendo come un'esperienza di vita - ha raccontato Juan Jesus, che ha partecipato a un evento dello sponsor Oknoplast a San Siro prima della partita contro il Napoli -. Ora sto meglio e ho in testa l'obiettivo di tornare più forte nella prossima stagione per aiutare l'Inter a vincere".
MAZZARRI - "Guardo sempre la prestazione, nel primo tempo abbiamo offerto una grande gara. Abbiamo sofferto qualcosa in contropiede, ma avremmo meritato il gol. Nella ripresa ci sono mancate le forze, abbiamo sofferto la presenza di un uomo in più in mediana come Hamsik. Dispiace, avremmo potuto vincere se fossimo riusciti a segnare nel primo tempo". È questa la disamina di Walter Mazzarri, fatta dai microfoni di Sky, sul pareggio senza reti della sua Inter contro il Napoli. Gli chiedono della sostituzione di Icardi e della reazione dell'attaccante, e il tecnico risponde che "l'ho cambiato perché dovevo rinforzare il centrocampo, ci siamo parlati in modo normale. Non c'è a di strano, è stato un semplice dialogo nei pressi della panchina". Intanto anche questa partita ha evidenziato i progressi di Kovacic, e Mazzarri spiega che "punto a far migliorare i calciatori, lui sta maturando così come tutta la squadra. Sta crescendo, è un grande calciatore. È diventato utile in fase passiva, non avevo dubbi sulla sua crescita. Sta proseguendo il suo percorso, il tempo gli darà ragione perché diventerà un grande campione".
JUAN JESUS - Impegnata nella corsa per un posto in Europa League, nella prossima stagione l'Inter dovrà puntare più in alto secondo Juan Jesus. "Conosciamo la grande storia della nostra squadra, l'Inter deve sempre cominciare per vincere lo scudetto", ha spiegato il difensore brasiliano che una ventina di giorni fa ha chiuso anzitempo la sua annata a causa di una lesione al legamento del ginocchio destro, che ancora lo costringe a muoversi con una stampella. "Ringrazio Dio di essere all'Inter, mi dispiace per questo infortunio ma lo prendo come un'esperienza di vita - ha raccontato Juan Jesus, che ha partecipato a un evento dello sponsor Oknoplast a San Siro prima della partita contro il Napoli -. Ora sto meglio e ho in testa l'obiettivo di tornare più forte nella prossima stagione per aiutare l'Inter a vincere".
MAZZARRI - "Guardo sempre la prestazione, nel primo tempo abbiamo offerto una grande gara. Abbiamo sofferto qualcosa in contropiede, ma avremmo meritato il gol. Nella ripresa ci sono mancate le forze, abbiamo sofferto la presenza di un uomo in più in mediana come Hamsik. Dispiace, avremmo potuto vincere se fossimo riusciti a segnare nel primo tempo". È questa la disamina di Walter Mazzarri, fatta dai microfoni di Sky, sul pareggio senza reti della sua Inter contro il Napoli. Gli chiedono della sostituzione di Icardi e della reazione dell'attaccante, e il tecnico risponde che "l'ho cambiato perché dovevo rinforzare il centrocampo, ci siamo parlati in modo normale. Non c'è a di strano, è stato un semplice dialogo nei pressi della panchina". Intanto anche questa partita ha evidenziato i progressi di Kovacic, e Mazzarri spiega che "punto a far migliorare i calciatori, lui sta maturando così come tutta la squadra. Sta crescendo, è un grande calciatore. È diventato utile in fase passiva, non avevo dubbi sulla sua crescita. Sta proseguendo il suo percorso, il tempo gli darà ragione perché diventerà un grande campione".
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