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GENOVA - L'Inter saluta la Champions League. I nerazzurri perdono 1-0 in casa del Genoa e si fa staccare dalla Roma, vittoriosa in extremis contro il Torino grazie a una doppietta di Totti. I nerazzurri non riescono a sopraffare il Grifone, solido in difesa e preciso nelle poche occasioni offensive. La squadra di Mancini ha fatto la partita, ma non ha mai concluso positivamente un'azione d'attacco. Perisic impreciso, Icardi mal servito. Palacio il migliore dei suoi. Eder ancora non pervenuto. L'Inter rimane a 61 punti, a -7 dalla Roma con 4 giornate da giocare.
GENOA-INTER 0-1: LE STATISTICHE
PARTENZA RAZZO - L'Inter parte fortissimo. Dopo 4 minuti i nerazzurri avrebbero già l'occasione per passare in vantaggio. Miranda si trasforma in assist-man e offre un pallone pregevole per la testa di Perisic, ma la deviazione di un difensore sulla sua incornata facilita la parata di Lamanna. Sulla respinta Brozovic prova a sorprendere l'estremo difensore del Genoa con un tiro dalla distanza che, però, sorvola la traversa. Il Grifone non rimane a guardare e alza la pressione dopo le folate offensve nerazurre dei primi minuti, ma è la squadra di Mancini a fare la partita. I ragazzi di Gasperini cercano di costruire occasioni da gol, ma lo fanno troppo distanti dalla porta avversaria e la retroguardia dell'Inter riesce a chiudere senza fatica. Felipe Melo viene graziato al 22' quando stende Laxalt al limite dell'area, un intervento da cartellino giallo sul quale l'arbitro sorvola per lasciare il vantaggio al Genoa.
DOPPIO ICARDI - Al 26' Icardi potrebbe segnare il vantaggio su assist di Palacio, ma l'uscita di Lamanna è tempestiva e nega la soddisfazione della rete all'attaccante argentino. I nerazzurri dominano e infatti, dopo un minuto, il capitano dell'Inter rischia ancora di andare in gol con un colpo di testa sul quale interviene Munoz che, sulla linea di porta, salva il risultato per il Genoa.
LAMANNA DEI MIRACOLI - Ancora una volta il portiere rossoblù dimostra di meritare l'opportunità concessagli dall'infortunio di Perin. Sul calcio di punizione battuto da Brozovic al 35', Perisic colpisce di testa da posizione ravvicinatissima, ma Lamanna salva tutto sul primo palo mettendo in angolo con un colpo di reni miracoloso. Un intervento che vale il prezzo del biglietto. Finalmente il Genoa si ribella al dominio dell'Inter e al 38' Pavoletti terrorizza la difesa nerazzurra con un diagonale sul quale Handanovic non prova nemmeno a intervenire, ma che si spegne a lato del palo per la deviazione di Miranda. Sul conseguente calcio d'angolo l'attaccante del Genoa colpisce di testa in tuffo, ma il portierone dell'Inter si allunga e smanaccia fuori dallo specchio. Il Grifone si sveglia nel finale di primo tempo, purtroppo per i tifosi rossoblù, però, le occasioni create non hanno buon esito.
LA CLASSIFICA MARCATORI DELLA SERIE A
SECONDO TEMPO - Il Genoa scende in campo con il piglio giusto e mette fortemente in difficoltà la retroguardia nerazzurra. Dopo 60 secondi dall'inizio della ripresa Rigoni prova a segnare dopo la sponda di Pavoletti, ma la sua conclusione finisce a lato. Poi torna in cattedra l'Inter. Al 58' Palacio prova a sorprendere la difesa rossoblù con un pallonetto di testa che non inquadra lo specchio della porta. Il Genoa non molla. Il risultato è in bilico e può essere stravolto in ogni momento. Il Grifone si porta in avanti con costanza, ma manca sempre l'ultimo passaggio, quello decisivo.
ANCORA LAMANNA - Medel serve Perisic sulla destra dell'area, il croato potrebbe facilmente servire Palacio al centro, ma Lamanna esce e chiude la traiettoria all'esterno nerazzurro che si fa deviare il passaggio. Icardi non riesce a intervenire sulla respinta e l'Inter perde l'ennesima occasione per passare in vantaggio. Sul ribaltamento di fronte Rigoni offre a Rigoni un pallone d'oro, ma il centrocampista del Genoa non trova la porta con il suo tiro in diagonale e viene sostituito con Tachtsidis da Gasperini. Mancini prova a giocare con il passato. Eder, ex Sampdoria e 4 volte in gol contro il Genoa da blucerchiato, sostituisce un Perisic impreciso.
VANTAGGIO GENOA - Il Genoa segnala rete dell'1-0 con De Maio al 77'. Il difensore francese trova la deviazione vincente sugli sviluppi di un calcio d'angolo, e con il destro mette in porta il pallone offritogli di testa da Tachtsidis, appena entrato. Mancini deve correre ai ripari. La prima mossa dell'allenatore nerazzurro dopo il gol di De Maio è l'inserimento di Jovetic al posto di Telles. L'Inter si schiera con 3 punte: Icardi, Eder e il montenegrino e si lancia in attacco rischiando di segnare con l'argentino all'83 di testa, ma il pallone va sopra la traversa. Il Genoa può, così, sfruttare gli spazi lasciati dai nerazzurri in difesa e all'86 Ansaldi va vicinissimo al raddoppio con un tiro dai 25 metri che Handanovic, con fatica, mette in angolo. Tachtsidis, entrato benissimo in partita, si inventa un calcio di punizione sul quale il portiere dell'Inter deve compiere un intervento difficilissimo. Alla fine il Genoa vince la partita, nonostante l'arrembaggio nerazzurro. L'Inter saluta la Champions League e il Grifone consolida la permanenza in Serie A.