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MILANO - Mentre Sabatini continua a limare le distanze con Suning per Ramires, Ausilio lavora sul fronte esterno/trequartista (Deulofeu oppure Mkhitaryan, quest’ultimo - essendo extracomunitario - ovviamente esclude Ramires) e con l’Atalanta per Bastoni. Questa è la matassa più facile da sbrogliare tanto che Luciano Spalletti conta di averlo a disposizione già dopo il break invernale e, di riflesso, spera di poterlo già convocare in vista della gara con la Roma. Le parti si stanno parlando da dicembre: gli accordi presi in estate prevedevano 9 milioni per il cartellino più tanti bonus legati alle presenze con l’Atalanta e quelle che avrebbe sommato nell’Inter. In teoria il prestito doveva essere biennale ma lo scarso utilizzo da parte di Gasperini e l’esiguo numero di centrali a disposizione di Spalletti hanno convinto i club a rivedere i patti presi. Però questo significa anche riscrivere gli accordi trovati in estate circa i vari bonus legati alla carriera che, a questo punto, Bastoni farà sotto il diretto controllo dell’Inter.
MERCATO - Parallelamente Ausilio tiene vivi i contatti con Barça e United in attesa degli eventi. Perché Deulofeu si sbloccherà solo quando Coutinho si presenterà a Barcellona, mentre per Mkhitaryan dovrà concretizzarsi l’interesse di Mourinho per Joao Mario. Per questo motivo l’Inter nonostante sia stato proposto Politano, non intende mollare le due piste principali.