Spalletti: «Icardi titolare». La Curva Nord: «Via dall'Inter»

Il tecnico nerazzurro ha annunciato in conferenza stampa che l'attaccante argentino tornerà dal primo minuto contro il Genoa. Ultras contrari: «Chiediamo l'allontanamento»
Spalletti: «Icardi titolare». La Curva Nord: «Via dall'Inter»© www.imagephotoagency.it

MILANO - Mauro Icardi torna in campo nel match in programma domani al Luigi Ferraris contro il Genoa. A dare la notizia è stato il tecnico nerazzurro Luciano Spalletti che, dopo la sfuriata nel dopopartita contro la Lazio, ha abbassato i toni e ha annunciato la presenza tra gli 11 titolari del bomber argentino. 

SI RIPARTE DAL TERZO POSTO E CON UN ICARDI IN PIÙ - «Da questa situazione ne usciamo tutti sconfitti e nessuno vincitore, ma ora ripartiamo. C'era bisogno di mettere un punto fermo e quello da cui ripartiamo è la classifica che abbiamo». Questo quanto dichiarato in apertura da Luciano Spalletti nel corso della conferenza stampa alla vigilia della partita contro il Genoa a Marassi. «Icardi dentro la nostra squadra e' in grado di fare il trascinatore, da fuori non e' in grado di aiutarci. Noi stipendiati e tesserati Inter dobbiamo stare dalla parte della societa', della squadra, dei tifosi e un po' anche dalla mia parte, del ruolo che ha l'allenatore, non dalla parte di un calciatore solo, conta il gruppo, il team, la societa', i colori, tutto. Con lui siamo molto piu' forti, ma sempre dentro un contesto di squadra, lui per noi diventa un giocatore da seguire per certi versi, ma non se sta a 10 km di distanza, se sta vicino lo seguiamo ed e' quello che sta davanti a tutti, e' il finalizzatore che ci fa del bene. Ripartiamo da terzi in classifica con tutto il potenziale a disposizione che ci permetterà di arrivare in fondo per raggiungere l'obiettivo Champions. Con Icardi ripartiamo più forti».

"DENTRO IL CONTESTO DELLA SQUADRA VALE PIÙ DI RONALDO E MESSI" - «Il lavoro di Marotta e' stato determinante, chi l'ha voluta mettere in contrapposizione vuol dare una lettura distorta alla cosa. C'e' stato un confronto che ora mette Icardi nelle condizioni di essere d'aiuto alla squadra, se poi la mediazione e' stata chiesta per chiedere vantaggi diventa tutto piu' complicato, perche' dietro c'e' una squadra, una tifoseria, c'e' un po' anche l'allenatore che viene per ultimo, tutte queste componenti hanno cuore, occhi, orecchie, c'e' un valore affettivo nella lettura di questo confronto che c'e' stato. La sintesi per me e' che c'e' bisogno del sudore, di essere dentro la squadra - continua il tecnico nerazzurro-. Dentro il contesto di una squadra Icardi per noi vale piu' di Messi e Ronaldo insieme, per noi vale moltissimo, ma dentro la squadra a sudare, non fuori».

SPALLETTI DALLA PARTE DELLA SQUADRA, NON DEL SINGOLO - Il tecnico nerazzuro ha poi colcuso: «La sintesi è che c'è bisogno del sudore, di essere poi dentro la squadra. In ogni momento e in ogni istante noi che siamo professionisti, pagati e stipendiati, dobbiamo stare dalla parte dell'Inter e fare il bene dell'Inter». «Io finchè rimarrò qui starò dalla parte dell'Inter, quindi della società, della squadra, dei tifosi e un pochino dalla parte mia visto che ho un ruolo. E non dalla parte di un calciatore solo».

IL COMUNICATO DELLA CURVA NORD - La Curva Nord dell'Inter, invece, si schiera apertamente contro il bomber argentino e chiede al club l'allontanamento dalla squadra nerazzurra."Avanti con gli interisti, Icardi vattene. Invitiamo la società Inter - continua il comunicato - a prendere al più presto i necessari provvedimenti per allontanarlo da un gruppo che non pare minimamente intenzionato a condividere con lui il percorso immediato e futuro della squadra anche a rischio di compromettere il finale di stagione".

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...

Inter, i migliori video