Conte: "L'Inter ha chiuso a -1 dalla Juve con numeri migliori. Il mio sfogo? Lo pensavo"

Così il tecnico nerazzurro dopo il 5-0 allo Shakhtar: "Sono una squadra forte e l'abbiamo fatta sembrare normale, il merito è tutto dei ragazzi. Adesso ci giochiamo l'Europa League contro il Siviglia, abbiamo voglia di stupire"
Conte: "L'Inter ha chiuso a -1 dalla Juve con numeri migliori. Il mio sfogo? Lo pensavo"© EPA

DUSSELDORF (Germania) - "Siamo stati bravi, abbiamo reso meno forte una squadra che lo è. Era una partita che temevo tanto ma i ragazzi mi hanno dato una grande soddisfazione, abbiamo giocato con coraggio. Hanno giocato una partita europea, nella giusta maniera. È merito loro". È quanto affermato ai microfoni di Sky Sport da Antonio Conte, tecnico dell'Inter che si è appena guadagnata la finale di Europa League grazie al 5-0 inflitto allo Shakhtar Donetsk. "Il Siviglia ha grande esperienza - prosegue l'allenatore salentino parlando del prossimo avversario -, ma noi abbiamo voglia di stupire. Ora ci dobbiamo riposare e poi proveremo a dare una gioia al popolo interista".

Inter-Shakhtar Donetsk 5-0, la cronaca

Il tabellino del match

Conte: "Il mio sfogo? Lo pensavo"

Non mi va tanto di tornare su quelle situazioni. In quel momento sentivo delle cose e le ho dette. Io cerco solo di dire cose costruttive, poi è normale che a livello mediatico si cerca di enfatizzare perché è come dare carne al fuoco. So che bisogna andare avanti per step, non sono una persona politica ma guardo molto al sodo. A volte capita che dico quello che penso, ma sempre senza offendere nessuno”.

Conte: "A -1 dalla Juve con statistiche migliori"

"La squadra è ripartita dal lavoro. Io ci credevo nel poter fare un finale da protagonisti. In Coppa Italia siamo stati sfortunati, in campionato abbiamo avuto due scivoloni ingiustificabili. Parto dal presupposto che impari dalle cose negative, poi a volte prendo le cose di petto. Ho trovato un gruppo di ragazzi disponibili, grazie a loro abbiamo finito ad un punto dalla Juve, avendo anche tante statistiche migliori della Juve. Oggi ci stiamo giocando una finale di Europa League. Quando proponi lavoro di un certo tipo, anche sulla mentalità, è inevitabile che ci sia anche un giocatore che sbuffa e ti gira le spalle. Se i giocatori sono intelligenti capiscono, sono momenti da sfruttare per crescere. Io faccio questo con i miei a volte in maniera brusca, ma è un rapporto schietto".

Lautaro Martinez: "L'Inter è pronta per grandi palcoscenici"

"Si tratta di una notte incredibile per noi. Da tanto tempo sognavamo una partita del genere e abbiamo dimostrato che l'Inter è pronta per grandi palcoscenici". Queste le dichiarazioni di Lautaro Martinez, autore di una doppietta nel 5-0 che l'Inter ha inflitto allo Shakhtar Donetsk in semifinale di Europa League. "Affronteremo una squadra forte - prosegue El Toro, parlando del Siviglia, avversario nell'ultimo atto del torneo -. Ora in questi giorni penseremo a riposarci", ha aggiunto l'attaccante nerazzurro ai microfoni di Sky Sport prima di tracciare un profilo della sua stagione: "C'è stato un momento in cui non ero ai miei livelli. Ma questi momenti di difficoltà aiutano a crescere e ora sono contento per lo stato di forma della squadra: stiamo crescendo partita dopo partita". Infine una dedica speciale: "A mia moglie. Sta per nascere il mio primo figlio e per me è un momento speciale", ha concluso Lautaro.

D'Ambrosio: "È la vittoria di tutta la rosa"

"La vittoria è meritata e non è solo degli undici che hanno giocato ma di tutta la rosa. C'è disponibilità da parte di tutti e tutti lottano per lo stesso obiettivo. Questo è importante per i titolari ma anche per l'allenatore". Queste le parole di Danilo D'Ambrosio dopo la vittoria dell'Inter per 5-0 sullo Shakhtar Donetsk. Poi sulla sua fase della carriera: "Ogni anno qualcuno mi dice: 'questa è la tua miglior stagione' e questa cosa mi rende orgoglioso. Devo ringraziare la società e i miei compagni", ha concluso l'autore del 2-0 ai microfoni di Sky Sport.

Barella: "Io cresciuto grazie a Conte"

"Abbiamo dimostrato di avere gli attributi. Siamo contenti perché abbiamo giocato bene a calcio e siamo riusciti a far male alla prima occasione. Sbagliare ci ha aiutato ad imparare in questa stagione. Questo è l'inizio del ciclo e non è stato facile all'inizio". Questo il pensiero di Nicolò Barella nel post partita di Inter-Shakhtar Donetsk. Barella ha messo lo zampino nelle due reti di Lautaro Martinez, nel primo caso con un assist e nel secondo con un pallone rubato a Stepanenko: "Conte mi ha aiutato a migliorare in tutto, il mio tipo di gioco era più istintivo mentre ora grazie a lui uso più la testa. Lavorare con grandi campioni come Lukaku ed Eriksen è stato importante. Le ammonizioni? C'è l'abitudine degli arbitri ad estrarre i gialli con me ma devo ancora migliorare su quel fronte", ha concluso il centrocampista nerazzurro ai microfoni di Sky Sport.

Bastoni: "Non mi aspettavo di giocare 30 partite"

"Non mi aspettavo di giocare trenta partite in stagione. Stiamo lavorando tanto sull'aspetto difensivo. Dobbiamo migliorare. Ma quando scendo in campo mi diverto, non sento la pressione e sono tranquillo". Lo ha dichiarato Alessandro Bastoni nel post partita della semifinale di Europa League tra Inter e Shakhtar Donetsk. 

Lukaku: "Vogliamo vincere l'Europa League"

"Stiamo lottando ancora per un titolo, manca una partita ma vogliamo vincere". Così Romelu Lukaku, autore di una doppietta contro lo Shakhtar, dopo l'accesso dell'Inter alla finale di Europa League. "Sappiamo che il Siviglia è una buona squadra, ora dobbiamo recuperare", ha aggiunto il bomber nerazzurro.

Zhang: "In finale tutti insieme!"

"A tutti i tifosi dell'Inter nel mondo, andiamo in finale tutti insieme... Andiamo!". Così in un video messaggio registrato direttamente sul terreno di gioco il presidente nerazzurro Steven Zhang.

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