© Marco Canoniero
MILANO - In casa Inter è già Dzeko-mania. L'attaccante bosniaco, dopo i gol all'esordio in amichevole con la Dynamo Kiev e in campionato con il Genoa, ha "timbrato" anche ieri in con la nazionale bosniaca fermando la Francia sull'1-1. Insomma, è un calciatore nuovo rispetto a quanto visto a Roma, grazie agli stimoli della nuova avventura nerazzurra. E Simone Inzaghi, passato da avversario a primo alleato, ora se lo coccola ed è pronto a confermarlo ancora come terminale offensivo davanti a Sensi alla ripresa del campionato, sabato 11 settembre, con la Sampdoria. Lautaro e Correa, dopo le fatiche argentine, andranno in panchina contro i blucerchiati per arrivare freschi all'esordio in Champions di mercoledì 15, quando a San Siro arriverà il Real Madrid. Tornando a Dzeko, l'inserimento nel mondo Inter non poteva andare in maniera migliore. Anche grazie all'amico fraterno Kolarov che, dopo averlo accolto a Manchester e vedersi ricambiato il favore a Roma, gli sta facendo da Cicerone.